Hamas rivendica le molotov al consolato Usa a Firenze. Ceccardi: “Abbiamo i terroristi in casa”
“Hamas e il terrorismo islamista ce l’abbiamo già in casa e rappresentano un pericolo concreto, anche a causa delle politiche immigrazioniste e ai paraocchi ideologici di una sinistra italiana ed europea irresponsabile che preferisce accusare gli avversari politici di fomentare la paura anziché leggere la realtà per quel che è”. Lo dichiara, in una nota, l’europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi a seguito dell’apertura di un’inchiesta da parte della procura fiorentina, per l’ipotesi di reato di atto di terrorismo con ordigni micidiali o esplosivi, in relazione alle molotov lanciate contro il consolato Usa a Firenze e alla rivendicazione pro-Hamas alla sede Toscana della Rai.
La denuncia di Susanna Ceccardi: “La sinistra giustifica”
“E la realtà ci dice – prosegue Ceccardi – che includendo e giustificando tutti, stiamo includendo e giustificando anche chi ci odia e vuole annientarci. Auspico quindi che l’inquietante rivendicazione seguita alle molotov lanciate contro il consolato Usa a Firenze, se confermata, suoni la sveglia a quanti sulla questione mediorientale hanno tenuto fino ad oggi atteggiamenti e posizioni ambigue e pilatesche, anche per solleticare la pancia della parte più estremista del proprio elettorato. La Lega sta dalla parte della democrazia, della libertà e dei valori occidentali, senza se e senza ma. Sempre. Quanto alle indagini in corso, ho piena fiducia nell’operato delle nostre forze dell’ordine e dell’antiterrorismo che se ne stanno occupando”.
Il video di Hamas sul consolato Usa a Firenze è in arabo e sottotitolato in italiano
La rivendicazione delle due bottiglie molotov gettate contro il Consolato Usa a Firenze sere fa, oltre che alla sede Rai del capoluogo di regione toscano, è arrivata nelle scorse ore anche alla redazione on line della testata giornalistica Firenze Today con un link che rimanda a un canale Telegram. Come spiega proprio il sito on line fiorentino il video ricevuto dura poco meno di due minuti e annuncia l’azione per l’indomani, nella notte tra il 31 gennaio e il 1 febbraio. Video che è già nelle mani degli inquirenti, è in arabo e sottotitolato in italiano.
“Dopo mesi di preparazione sono iniziate le nostre operazioni in Europa, a partire dall’Italia-si sente dire nel video-. È già decisa la lista dei primi 50 obiettivi sionisti in Italia da colpire”. Poi il video prosegue mostrando le immagini di siti che riportano la notizia dell’attacco al consolato e viene sottolineato:”Si è conclusa la prima operazione di avvertimento che dà il via al resto delle operazioni”.
Il videomessaggio si conclude mostrando l’uomo che sta parlando con volto travisato che lancia un ultimo avviso rivolto a “il governo israeliano e italiano, per l’Unione europea e tutti i governi sionisti in Europa e nel mondo. Sappiate che per ogni civile palestinese ucciso si crea un nuovo combattente di Hamas nel mondo”.