I cittadini dell’Esquilino si ribellano: fiaccolata contro l’illegalità consentita da comune e governo (video)

fiaccolata esquilino


Fiaccolata al rione Esquilino a Roma. Il quartiere degradato dice “basta” all’illegalità, allo spaccio di droga, alla delinquenza impunita, agli accampamenti di clandestini per le strade. E a tutto quello che ne consegue. Diverse centinaia di cittadini del quartiere iri si sono dati appuntamento per una fiaccolata dimostrativa contro l’inerzia del Campidoglio e dello Stato. Che ogni giorno consente l’ingresso di fuorilegge clandestini nel nostro Paese a nostre spese. E le conseguenze di questa carità pelosa sono queste: insicurezza per i cittadini.

La manifestazione è stata organizzata dai Comitati di sicurezza dell’Esquilino, attivi da tempo per il decoro del quartiere. Esquilino, Castro Pretorio, Stazione Termini, via Pretoriano e zone limitrofe come San Lorenzo e Università. Tutte zone da tempo fuori dal controllo dello Stato e ostaggio di criminalità formata soprattutto di immigrati. Immigrati che non avendo un lavoro si procurano da vivere spesso illegalmente. Il risultato è un aumnto della criminalità, della prostituzione, dello spaccio di droga, dei bivacchi nelle strade.

Innumerevoli i fatti di cronaca nera all’Esquilino

Certo, il comune ogni tanto interviene per le cosiddette bonifiche, amplificate e pubblicizzate sui social, ma poche ore dopo gli interventi la situazione è sempre la stessa. Innumerevoli sono i fatti di cronaca nera, anche gravi, che si sono verificati in queste zone. Dietro lo striscione “Questo è il cuore di Roma. Vogliamo sicurezza e dignità” si è snodato il corteo di residenti e operatori commerciali, soprattutto albergatori, messi in ginocchio dal degrado quotidiano.

Rampelli (FdI) presente al corteo

A solidarizzare con la fiaccolata il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, di Fratelli d’Italia. Megafono in mano, ha ringraziato gli organizzatori. Per l’impegno e il coraggio nel difendere il Rione capitolino dalle aggressioni della malavita e dal degrado. “Qui non ci sono colori politici. Dobbiamo lavorare insieme lasciandoci alle spalle demagogia e propaganda politica. Dobbiamo preservare l’identità di un quartiere finito nella morsa del malaffare. Riportare sicurezza e dignità. Difendere le attività produttive oneste.

Basta con interi quartieri off limits

Non si possono insomma più tollerare quartieri di Roma fuori controllo, zone off limits in alcuni orari. I romani devono poter tornare a camminare tranquilli nei loro quartieri. E gli operatori commerciali a lavorare”. Rampelli ha annunciato un’interrogazione dettagliata. Dove si citano tutte le attività di affittacamere illegali, con nomi e cognomi degli abusivi, imini markt che vendono alcolici oltre le ore consentite. Si tratta poi di reati che vengono consumati alla luce del sole, impuniti.