I social frantumano la propaganda della Raggi (video)
Raggi, mai ci fu mai sindaco meno amato. I romani scatenano la loro rabbia e frustrazione sui social. Condendole anche con la loro proverbiale ironia. I romani sopportano tutto, e l’hanno dimostrato nel corso dei secoli, ma quando è troppo, è troppo. C’è una pagina Facebook, Dillo a noi Roma, con migliaia di follower, che ogni giorno evidenzia le manchevolezze di Virginia Raggi. Con ironia, certo, ma anche con precisione e documentazione. Nell’ultmo video, di poche ore fa, si fa il punto sulla situazione della Capitale.
Raggi protagonista nel video
Il video inizia con alcune immagini sul degrado della stazione Tiburtina, ristrutturata pochi anni fa. Covo di sbandati irregolati stranieri, spacciatori, fuorilegge. Sono sostenuti dai centri sociali italiani nei rari sgomberi che avvengono. La sera è impossibile avventurarvisi. Inutilmente, da anni, un attivo comitato di quartiere, non asservito ai centro sociali, denuncia la situazione. Si passa poi alla propaganda della Raggi sui trasporti romani. Si inizia dai mezzi Atac, e subito c’è l’immagine di uno dei tanti autobus andati a fuoco negli ultimi mesi. Poi si passa alle fermate metro. Chiuse per anni o riaperte per poche ore, e sempre con scale o ascensori che non funzionano.
Virginia, chiedi a noi di riciclare?
Ma la pagina si supera quando viene ripresa la Raggi che sponsorizza e utilizza le macchinette mangiaplastica nelle stazioni metro. Come, chiede a noi di riciclare quando Roma è coperta di monnezza?, si chiede la pagina Fb. Seguono una serie di immagini della spazzatura in tutta la città, per la verità neanche difficili da reperire: basta scendere sotto casa. Poi si vede la Raggi che butta una monetina nella fontana di Trevi, illuminata da questa amministrazione. Ma le periferie e gli interi quartieri al buio te li sei scordati?, chiedono al sindaco i gestori della pagina. Poi si passa alle piste ciclabili e alla manutenzione del verde pubblico. Caliamo un vedlo pietoso.
E la cosa che brucia ai grillini è che i social sono liberi. Ossia non sono le loro pagine dove chi osa criticare viene immediatamente bannato. La loro censura non arriva dappertutto. Stamattina, infine, la pagina Dillo a noi Roma ha lanciato un sondaggio: “Rivotereste la Raggi come sindaco di Roma?”. Andatevi a leggere le risposte… Il video si conclude con una esilarante scena di Il Gladiatore: il pubblico dell’arena che urla: “Vattene, vattene, vattene!”.