I tassisti romani si difendono e difendono i loro clienti. Con una barriera trasparente (video)

Codacons

Covid-19, guardate come i nostri tassisti provano a difendersi dal virus

Coronovirus fai-da-te. Ecco come i tassisti di Roma, i “tassinari”, come li chiamamo in città, si difendono dal  contagio. Anzi, come provano a difendere i loro clienti e loro stessi dal subdolo coronavirus. Il video lo riposta il sito di informazione romano RomaH24, nella sezione Flaminio-Parioli. I tassisti, è noto, sono una delle categorie maggiormente a rischio in questa circostanza. Trasportano persone di tutto il mondo in giro per la città oltre che agli aeroporti. Il decreto dell’11 marzo ha immediatamente ridotto il numero delle corse e la molte di lavoro, tuttavia qualche corsa viene ancora effettuata.

I tassisti romani si sono ingegnati

Per questo i tassisti si sono ingegnati. Oltre alle solite mascherine che in qualche modo sono riusciti a procurarsi, e al disinfettante, qualcuno di loro ha escogitato una sorta di camera isolata per la sicurezza propria e dei clienti. Come si vede nel video, gli autisti hanno costruito una sorta di barriera di malteriale plastico trasparente tra lato anteriore e lato posteriore, fissato con del nastro adesivo, che isola perfettamente le due parti della vettura onde evitare ogni tipo di contatto tra autista e cliente. Per lo scambio dei soldi c’è una piccola finestrella – tipo uscio del gatto, per intenderci, che al momento dei pagamenti si può agevolmente aprire consentendo lo scambio del denaro.

“Tanto tra un po’ ci fermeremo tutti…”

Ovviamente a ogni cambio di cliente la parte posteriore e la barriera tornano immacolate grazie al disinfettante a base alcolica, e si ricomincia. Però, dicono i tassisti, anche se qualche corsa c’è, entro un paio di giorni ci fermeremo. Per ricominaicare quando l’emergenza sarà stata superata.