I trans non passano: a Miss Italia 2023 saranno in gara solo donne. E fanno storie pure su questo
Nell’edizione di Miss Italia 2023 potranno concorrere soltanto le donne: sembra una banalità, la scelta presa da Patrizia Mirigliani, patron del concorso di bellezza più atteso e celebre del nostro Paese, ma tanto ovvia non era. Chi ha dubbi può andare a cercare su Google chi ha vinto Miss Olanda poche settimane fa.
In Olanda ha vinto Rikkie, nata maschio
Rikkie Valerie Kollé, modella e attrice transgender di 22 anni, ha infatti conquistato Miss Olanda 2023. Il suo “esempio di vita”, fanno sapere da Amsterdam, ha convinto la giuria: “Ha una storia forte e una missione chiara”, dicono i giurati olandesi “politicamente corretti”. La nuova reginetta ha commentato su Instagram: “Ce l’ho fatta. È incredibile ma ora posso definirmi Miss Netherlands 2023. Sono così felice e orgogliosa che non so come descriverlo”. Neanche noi sappiamo descrivere che senso ha un concorso di bellezza dove le donne sono in gara con chi è nato maschio. Ma c’è pure chi grida alla discriminazione.
Miss Italia 2023 resta aperta solo alle donne
“Finché il regolamento di Miss Italia sarà quello attualmente in vigore, nessuna apertura alla partecipazione di transgender al concorso di bellezza”. È stata chiara Patrizia Mirigliani, la patron del concorso, sollecitata su quanto avvenuto in Olanda. “Sul tema delle partecipanti transgender a Miss Olanda ho espresso un’osservazione che è stata presa male”, ha sottolineato la figlia dello storico patron, Enzo Mirigliani. “Nel mio regolamento, al momento, non ho ancora aperto alle transgender, poiché ritengo che debbano essere nate donne. Quindi, finché andrà avanti il mio regolamento sarà così. E per ora non ritengo di cambiarlo”.
Tra l’altro, ha ricordato la Mirigliani, al momento, solo due transgender hanno richiesto di partecipare a Miss Italia, ma “il mio regolamento attuale non lo consente”. Infatti, «la tradizione di un concorso che esiste da 84 anni ha una sua importanza, ma non ho nulla contro chi decide di ammettere transgender a concorsi di bellezza, a patto che non sia strumentale». E che invece sia una scelta spesso strumentale è confermato dalle proteste delle varie associazioni arcobaleno. Resta la certezza, almeno per l’edizione 2023, che Miss Italia sarà una donna. Di questi tempi, incredibile a dirsi, non era scontato.