Il Campidoglio ci ripensa: permessi extra per parcheggiare i bus a Roma per il Giubileo
In vista del Giubileo 2025, il Comune di Roma ha introdotto nuove agevolazioni per alcune categorie di bus turistici che potranno quindi raggiungere alcune aree periferiche della città eterna. Un’ordinanza firmata dal Sindaco Gualtieri, in qualità di Commissario straordinario per l’evento, modifica le regole stabilite a settembre scorso, offrendo maggiore flessibilità ai visitatori e ai gruppi organizzati. Tra le novità principali spiccano facilitazioni per alcune categorie specifiche. In particolare, i permessi di accesso ai parcheggi delle aree periferiche saranno più facilmente ottenibili per le gite scolastiche con minori di 14 anni, i mezzi che trasportano persone con disabilità in carrozzina e i pellegrinaggi diocesani ufficialmente riconosciuti dalla Santa Sede. Queste misure, per il Campidoglio, mirano a sostenere iniziative di inclusione sociale e a incentivare la partecipazione di gruppi con esigenze specifiche al grande evento religioso.
Il Campidoglio ci ripensa: bus in arrivo a Roma per il Giubileo
Un altro cambiamento significativo riguarda anche i carnet di permessi per le zone centrali della città. I titoli acquistati nel 2024, destinati alle aree indicate come zone A (periferia immediata) e B (centro storico), saranno validi anche nel 2026. Questa decisione nasce dall’introduzione di nuove tariffe per l’anno giubilare, che renderebbe complesso l’uso dei permessi pre-acquistati. La proroga rappresenta un compromesso per garantire maggiore flessibilità agli operatori del turismo e alle aziende di trasporto.
Bus turistici a Roma per il Giubileo, una coperta troppo corta
L’obiettivo del Campidoglio è duplice: da un lato, gestire in modo ordinato l’afflusso di bus turistici durante il Giubileo, evitando congestionamenti nel centro storico; dall’altro, promuovere un’accoglienza più inclusiva e attenta alle necessità delle categorie più vulnerabili. Le nuove norme si inseriscono in una strategia più ampia che mira a valorizzare Roma come meta di pellegrinaggi e turismo religioso, mantenendo al tempo stesso un equilibrio con le esigenze di viabilità e sostenibilità.