Il dramma della cagnolina Anita, precipita dal cantiere e muore: “L’area non era in sicurezza”

Non c’era il parapetto e non c’erano le porte che bloccano l’accesso al terrazzo condominiale perché la ditta che stava facendo i lavori non le ha ripristinate. E così Anita, una cagnolina di quattro mesi e mezzo, adottata da appena una settimana, ha fatto un volo di una quindicina metri ed è morta all’istante schiantandosi sulle mattonelle della piazza, lasciando una pozza di sangue.

Il dramma

Una scena terribile avvenuta davanti a occhi increduli dei padroni che hanno tentato di fermarla, e di bambini e adulti che da giù hanno assistito alla scena rischiando di essere colpiti. Anita non ce l’ha fatta: è morta sul colpo per il volo di quindici metri e l’impatto violento a terra. Stava giocando come sempre, correva, inseguiva gli altri cani, riportava sassi e bastoni. Fino a quando si è arrampicata nell’area dei lavori e, arrivata al terrazzo, ha varcato la porta. Forse un cedimento dei materiali o il triste destino hanno fatto sì che Anita volasse di sotto e morisse.

Area ripristinata

Ora i proprietari promettono una battaglia legale contro la ditta edile. In effetti la stessa sorte di Anita poteva capitare a un bambino. Secondo alcuni testimoni ora l’area è stata chiusa regolarmente, ma possibile che alla soluzione si debba arrivare sempre dopo un dramma?