Il giornalismo romano è in lutto: è morto Raffaele Alliegro, bandiere a mezz’asta a Tivoli

Raffaele Alliegro in un recente dibattito pubblico

Si è spento a soli 63 anni Raffaele Alliegro, giornalista romano in forza al quotidiano il Messaggero, dove ha lavorato per 40 anni, fino alla pensione, viveva a Tivoli dove era particolarmente conosciuto, apprezzato e stimato. È stato vttima di un male incurabile.

In lutto il giornalismo romano

Nato a Napoli nel 1961, Alliegro era laureato in giurisprudenza. Ha trascorso la maggior parte della sua vita professionale al Messaggero, come detto poch’anzi. Entrato come corrispondente da giovanissimo, ancor prima della laurea. Ma in breve tempo diventò una figura a dir poco centrale in via del Tritone. Come caporedattore del turno notturno. Un uomo considerato ‘chiave‘, dai colleghi, per la corretta uscita del quotidiano.

Adio a Raffaele Alliegro

Da un anno era in pensione. Come raccontava ai colleghi, sperava di dedicare interamente tutto il suo tempo futuro per tornare al Cilento. La sua famiglia era composta da moglie, 2 figli e un nipotino. E poi sperava anche di tornare alle sue amate letture. Ironico e persino sorpreso dal suo status di pensionato. Una fase della vita durata – purtroppo – pochissimo con la malattia che lo ha colpito quasi subito.

Bandiere a mezz’asta a Tivoli

Oltre alla Capitale, che ha frequentato per 40 anni circa, bandiere a mezz’asta anche a Tivoli, città in cui viveva. Le esequie si svolgeranno proprio a Tivoli nella giornata di sabato 1 giugno.