“Il Piccolo Principe” torna al teatro Sistina di Roma dal 1° all’11 febbraio prossimi
Torna a teatro lo spettacolo dei record. “Il Piccolo Principe”, la storia più letta e amata di tutti i tempi, sarà nuovamente in scena da mercoledì 1° febbraio al teatro Sistina di Roma. Dopo il successo della tournée 2023, che vendette 60.000 biglietti, lo spettacolo prodotto da Razmataz Live e diretto da Stefano Genovese, sarà a Roma fino a domenica 11 febbraio, per poi spostarsi al teatro Alighieri di Ravenna, da giovedì 15 a domenica 18 febbraio, al teatro Colosseo di Torino, da venerdì 23 a domenica 25 febbraio, al Palapartenope di Napoli, da venerdì primo a domenica 3 marzo, al teatro Repower di Milano, da giovedì 7 a domenica 24 marzo, al teatro Vittorio Emanuele di Messina, da venerdì 5 a domenica 7 aprile, allo Stadium di Genova, sabato 13 e domenica 14 aprile, e al Teatro Cilea di Reggio Calabria, da venerdì 19 a domenica 21 aprile.
Ancora una volta lo spettacolo regalerà al pubblico tante emozioni
Lo show firmato Razmataz Live una rappresentazione unica nel suo genere, che si snoda attraverso gli innumerevoli linguaggi che la narrazione, la musica, il canto, la scenografia e, più in generale, la performance offrono. In equilibrio tra prosa, musical, nouveau cirque e installazione, ogni significato, ogni personaggio, ogni snodo della vicenda attinge al codice più adatto ad arrivare allo spettatore. Ancora una volta lo spettacolo regalerà al pubblico emozioni forti e autentiche, aiutando grandi e piccini a capire quali sono le cose veramente importanti, quelle che vengono insegnate da bambini ma che si dimenticano una volta diventati adulti. Spetta proprio al Piccolo Principe, eterno bambino, rinfrescare la memoria.
Genovese non lascerà alle parole il ruolo centrale, ma affiderà il racconto all’immaginazione
Fedele allo stile dell’opera originale, nel mettere in scena “Il Piccolo Principe” Stefano Genovese non lascerà alle parole il ruolo centrale, ma affiderà il racconto all’immaginazione, traducendolo in un’esperienza evocativa che solo il teatro, per sua stessa natura, sa restituire. Il pubblico ritroverà le atmosfere, le musiche e le suggestioni che stupirono e divertirono già lo scorso anno. Con un cast attoriale in parte rinnovato, lo spettacolo rimarrà fedele a se stesso ma mai identico o scontato. La magia del teatro, infatti, consiste proprio nel dare una chiave nuova rappresentazione dopo rappresentazione, consentendo di attribuire a ogni scena una lettura diversa ogni volta.
Il Piccolo Principe ha la capacità di raggiungere più livelli di lettura
“Il Piccolo Principe ha la capacità di raggiungere più livelli di lettura – racconta il regista Genovese –. Piace ai bambini, che ritrovano qui un eroe loro coetaneo, e piace anche agli adulti, ai sognatori, ai filosofi. Il pubblico potrà rivivere il viaggio del piccolo protagonista, che in realtà è più saggio e consapevole di tutti gli adulti che incontra”. Le verità sono semplici e diventano assolute in virtù della loro essenzialità. Le immagini – come diceva Antoine de Saint-Exupéry – aiutano a non dimenticare, a rendere reale ciò che, se fosse solo raccontato, non sarebbe creduto. Un pensiero molto attuale, all’avanguardia in un’epoca in cui ancora la fotografia era agli albori, a predire l’importanza che essa, un secolo dopo, avrebbe iniziato ad avere nelle vite di tutti noi.
È il libro più tradotto dopo la Bibbia
Anche quest’anno “Il Piccolo Principe” vanta un cast creativo di prim’ordine: Stefano Genovese(Regia), Carmelo Giammello (Scene), Paolo Silvestri (Direzione e arrangiamenti musicali), Guido Fiorato(Costumi) e Giovanni Pinna (Disegno luci). Pubblicato nel 1943, “Il Piccolo principe” è un racconto senza tempo, che ha incantato grandi e piccini per generazioni. È il libro più tradotto dopo la Bibbia (oltre 500 lingue e dialetti) e ha venduto più di 200 milioni di copie in tutto il mondo (19 milioni solo in Italia). Un’opera fortemente trans-mediale, che negli anni è stata adattata e declinata in innumerevoli forme, dai fumetti, ai film, dalle serie animate al balletto.