Il Policlinico Gemelli acquista il “Columbus”: salvati centinaia di posti di lavoro

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La Fondazione Policlinico Universitario Gemelli Irccs di Roma ha “acquistato a titolo definitivo il Complesso integrato Columbus (Cic). Il relativo personale, da oggi proseguirà il proprio rapporto di lavoro a titolo definitivo alle dipendenze della Fondazione Gemelli”. Lo sottolinea una nota del Gemelli. Si conclude così “positivamente una vicenda iniziata nella sua fase più critica nel 2015 con l’affitto del ramo di azienda ed esitata nel 2017 nel fallimento della Association Columbus, proprietaria del Cic, struttura ospedaliera in via Moscati a Roma”, ricorda la Fondazione.

Il Columbus trasformato subito in ospedale Covid

“La Fondazione Gemelli, dal primo momento della crisi gestionale ed economico-finanziaria del Complesso integrato Columbus – si legge – ha sempre dichiarato a tutte le parti coinvolte che avrebbe operato e fatto tutto il possibile per giungere a una conclusione positiva della vicenda. Al fine di tutelare gli oltre 660 posti di lavoro e l’offerta sanitaria rivolta ai pazienti. Tale impegno è stato mantenuto, con grande senso di responsabilità. Nonostante il 2020 e l’inizio del nuovo anno sia un periodo complesso a causa della imprevedibile emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19. Questa emergenza ha determinato la modifica radicale della destinazione del Columbus, trasformato rapidamente dalla Fondazione da marzo in Covid Hospital su richiesta della Regione, e causato notevoli criticità economiche e finanziarie”.

Soddisfazione della Fondazione Policlinico Gemelli

“Esprimiamo grande soddisfazione per la felice conclusione di una difficile vicenda – dichiara il direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, Marco Elefanti -. Siamo certi che con l’impegno, le competenze e la dedizione di tutti sapremo superare questa fase particolarmente critica. Sia sotto il profilo sanitario, sia sotto il profilo economico, guardando con fiducia al futuro. Il ringraziamento va a tutti coloro che, nei propri distinti ruoli e livelli di responsabilità, hanno reso possibile tale complessa e delicata operazione,. Comprese le Istituzioni e le parti sociali che hanno responsabilmente seguito la vicenda fin dalla sua origine”.