Il VI municipio delle Torri: perché Astral e Ama non si sono fatti vedere per lo sgombero?

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Prosegue la polemica tra il presidente del VI mubicipio, Nicola Franco, e l’Astral. “Sorprendono le dichiarazioni dell’Amministratore Unico di Astral, che ricopre un incarico pubblico remunerato con centinaia di migliaia d’euro l’anno (lui precisa però che sono “solo” 96mila), rivolte al sottoscritto. Per aver evidenziato l’assenza di Astral durante lo sgombero della fattoria abusiva di via Romero, località Colle degli Abeti. Ricordo che non è il Presidente del Municipio a ordinare lo sgombero di un’area, bensì la Prefettura di Roma. A seguito del tavolo dell’Osservatorio Pubblico del 24 gennaio scorso, infatti, presieduto dal vice Prefetto stesso, la dottoressa Mascolo, ha indicato come data di sgombero dell’area il primo febbraio 2022.

Il Municipio: Astral e Ama erano a conoscenza delo sgombero

E ha chiesto espressamente a tutte le parti interessate, Astral compresa, di essere presenti e di mettere in campo ogni azione necessaria ad attuare tale sgombero, nel rispetto delle proprie competenze”. Lo dichiara in una nota stampa il Presidente del Municipio VI delle Torri, Nicola Franco. ”Ci preme sottolineare, inoltre, che in data 31 gennaio il Gabinetto del Sindaco, il Vice Capo di Gabinetto vicario dott. Nicola De Bernardini, richiedevano in via informale al Municipio Roma VI delle Torri di contattare la società Astral SpA per avere conferma della sua presenza durante le operazioni di sgombero. Previste il primo febbraio alle ore 9:30. Puntualmente, tale richiesta è stata ottemperata dal Diretto Apicale del Municipio.

Le istituzioni devono rispettare l’ordinanza

Non capiamo – prosegue Franco – la richiesta di preavviso di sette giorni che leggiamo per mezzo stampa, lamentata dall’Amministratore Unico Astral. In primo luogo, la società Astral SpA è già titolare della presa in consegna dell’area, cosa confermata dallo stesso nel proprio comunicato stampa, citando il protocollo del 16 settembre 2021, dando atto dell’avvenuta consegna a partire da tale data. Inoltre, è la Prefettura di Roma a ordinare di eseguire uno sgombero, indicando giorno e orario. Essendo un’ordinanza, ci si aspetta che le varie Istituzioni coinvolte la rispettino”. ”Se non fosse stato per il sottoscritto, che a titolo precauzionale ha contattato telefonicamente il 31 gennaio tutti gli attori in campo, lo sgombero non sarebbe andato a buon fine.

Il Municipio ha salvato dall’abbattimento alcuni animali

Come ad esempio per il caso degli animali che sono stati salvati dall’abbattimento soltanto grazie alle telefonate tra il sottoscritto e un’azienda agricola. E nonostante ciò non sia competenza del Municipio bensì della Regione. In merito ai rifiuti, confermo che l’assenza di Ama SpA sta ritardando la bonifica dell’area. Ma, confidando nei sopralluoghi e nella corrispondenza avvenuta in data 3 febbraio, a 48 ore dalla data prevista per lo sgombero, spero che tutto vada finalmente in porto. Comprendo che l’Amministratore Unico di Astral non è abituato alla tempestività e all’operatività che ha dimostrato il Municipio VI delle Torri in questi primi 100 giorni”, precisa Franco.

L’Astral si impegni a portare a termine il suo lavoro

Forse l’Amministratore Unico non dovrebbe perdere tempo a rispondere al sottoscritto per mezzo stampa. E impegnarsi a portare a termine nei tempi previsti un’opera strategica per il nostro territorio. Come è per l’asse stradale via Don Giuseppe Puglisi. Il cui cantiere inaugurato alla presenza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Per mero scrupolo, abbiamo fotografato il cartello che indica la data di inizio e fine del cantiere, per cui su tale argomento vigileremo fino in fondo. Anche in virtù delle numerose segnalazioni che ci arrivano dai cittadini di quel versante, i quali lamentano la lentezza dei lavori”.