Improvvisa morte di Ludovico Di Meo: era stato a lungo dirigente Rai

Ludovico Di Meo

L’Associazione Stampa Romana esprime in una nota il suo cordoglio per la scomparsa di Ludovico Di Meo, attuale direttore generale di San Marino Rtv ma con una lunga carriera di giornalista in Rai. «È morto improvvisamente a Roma Ludovico Di Meo», si legge nella nota.

Nei giorni scorsi Di Meo era stato sottoposto ad un’operazione alle coronarie. Dimesso dall’ospedale e tornato a casa, il direttore della nostra Emittente si è sentito nuovamente male, probabilmente per cause legate all’intervento. Inutili i soccorsi del personale sanitario. Ludovico Di Meo, nato a Roma nel 1959, lascia la moglie Paola e le due figlie Federica Flaminia.

«Di Meo, 63 anni, ha lavorato in Rai ricoprendo diversi incarichi di responsabilità tra le redazione di Tg1, Tg2 e RAIuno e guidando anche la Direzione Cinema dell’azienda di servizio pubblico. Ai familiari di Di Meo, la moglie e due figlie, le condoglianze di Stampa Romana».

Ludovico Di Meo era entrato in Rai nel 1985

Di Meo inizia a collaborare con Rai1 nel 1985 come redattore nel programma “Italia Sera”. Dal 1986 fa parte del primo storico nucleo di lavoro di “Unomattina” e, successivamente, entra nella redazione del mattino del Tg1. Dopo una breve esperienza a Telemontecarlo, torna al Tg1 dove nel 1995 diventa curatore, responsabile e conduttore di varie edizioni del telegiornale, lavorando nelle redazioni Cronaca, Economico Sindacale, Coordinamento e Mattino. Nel 1997 è conduttore e autore di “Unomattina”. L’11 settembre 2001 annuncia la notizia degli attentati alle Torri Gemelle conducendo l’edizione straordinaria del Tg1. Nel 2002 arriva al Tg2, dove nel 2003 viene nominato caporedattore centrale e, nel 2008, vicedirettore, curando anche il delicato processo di digitalizzazione del Tg2, testata pilota. Dal 2009 al 2019 è vicedirettore di Rai1, dove assume la responsabilità di molte produzioni tra cui il Festival di Sanremo (2010, 2011 e 2012), “L’Arena”, “Porta Porta”, “Telethon”, “Overland”, i programmi di Piero Angela e le serate-evento di Alberto Angela (“Stanotte a…”), l’informazione religiosa, “Cose Nostre”, “Unomattina” e l’intero day time del mattino. Nel 2013 ha ideato con Duilio Giammaria il programma di informazione “Petrolio”. Dal settembre 2019 viene assegnato alla Direzione Staff Amministratore Delegato e Direttore Generale Corporate e nominato responsabile dell’unità operativa “Rapporti con Redazioni e Aree Editoriali” della medesima Direzione. Nel gennaio 2020, viene nominato Direttore della Direzione Cinema e Serie TV e gli viene affidata la responsabilità ad interim della Direzione Rai2. A settembre 2021 è stato indicato dal CdA della Rai come nuovo Direttore Generale di San Marino Rtv, carica che ha ricoperto dal 1° dicembre 2021.

«Mi ha molto colpito la notizia della morte di Ludovico Di Meo. L’ho conosciuto in tante fasi della sua vita sempre in prima linea nell’attività della Rai che l’ha visto impegnato nelle principali reti, con una competenza, una professionalità e una cortesia che lo hanno sempre caratterizzato nel suo impegno professionale. Voglio esprimere ai familiari il mio cordoglio e a tutta l’azienda un pensiero dedicato a uno dei suoi esponenti che, per tanti anni, ha lavorato con concretezza e serieta’ in tanti diversi ruoli. E’ stato un protagonista laborioso e sempre legato ai valori e alla identità del servizio pubblico». Lo dichiara in una nota il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, di Forza Italia.