In 11 mesi ben mille gli interventi al Policlinico Umberto per difendere i sanitari

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Prosegue l’emerenza aggressioni degli ospedali contro il personale sanitario. In 11 mesi sono stati mille gli interventi degli agenti del posto di polizia del Policlinico Umberto I di Roma “contro aggressioni o tentativi di violenza ai danni degli operatori sanitari”, in pratica oltre 3 al giorno, “a cui si aggiungono ovviamente oltre 2mila interventi ordinari, dalla verifica o l’acquisizione delle cartelle cliniche fino a controlli vari”. A tracciare il quadro è il questore di Roma Carmine Belfiore, nel corso di un incontro organizzato all’Umberto I, dedicato alle iniziative aziendali per la prevenzione della violenza sugli operatori sanitari.

Presto un posto di Polizia al Santo Spirito

Tra le iniziative in programma, proprio il potenziamento del posto di polizia, ora dotato di un ampio sistema di videosorveglianza e di strumentazioni che permettono agli agenti di turno di intervenire subito o allertare rapidamente i colleghi per l’arrivo di volanti in caso di necessità. Un’esperienza “positiva” secondo Belfiore che annuncia, per il prossimo martedì, l’apertura “con il ministro della Salute Orazio Schillaci del posto di polizia all’ospedale Santo Spirito.

Tutti i più grandi ospedali di Roma avranno un posto di Polizia

Con questa iniziativa tutti gli ospedali più grandi della Capitale avranno un presidio dedicato. Gli 11 nosocomi maggiori potranno contare, quindi, su una presenza fissa della polizia di Stato nell’arco delle 24 ore. Tutti gli altri avranno sorveglianza dalle 8 alle 20 più un sistema integrato di vigilanza tardo serale notturna”, ha evidenziato Belfiore all’Adnkronos Salute, precisando che è atteso anche un rafforzamento del numero di uomini che potranno essere utilizzati nei diversi ospedali. La polizia, oltre a garantire la sicurezza di chi lavora o frequenta gli ospedali romani, ha aggiunto il questore, offre anche “interventi di formazione agli operatori” che “i Dg possono richiedere”.