As Roma, l’avvocato Lorenzo Vitali al posto di Lina Souloukou, ma solo per poco
La rivoluzione in casa Roma continua. Dopo il terremoto post licenziamento di Daniele De Rossi e le informazioni su un probabile addio alla squadra da parte dei fratelli Dan e Ryan Friedkin, nel pomeriggio di ieri i due dirigenti statunitensi con una nota sulla pagina ufficiale della As Roma hanno rassicurato i tifosi, rimarcando la centralità della squadra giallorossa nel loro progetto calcistico che vede pure l’acquisizione del club inglese Everton, transazione in attesa dell’approvazione della Premier League, della Football Association e della Financial Conduct Authority.
“Rimaniamo investitori attivi nel settore sportivo. Amiamo il bel calcio. L’eventuale acquisizione dell’Everton non modifica in alcun modo il nostro impegno verso la Roma. Al contrario, la sinergia tra i club potrà portare solo vantaggi alla Roma. Ogni club del nostro portafoglio opera indipendentemente, e la Roma rimane al centro delle nostre ambizioni calcistiche”, hanno affermato.
I fratelli Friedkin rassicurano i tifosi
Sulla nota ufficiale, gli stessi fratelli statunitensi hanno tenuto così a rimarcare: “A voi, tifosi straordinari, riconosciamo la grande responsabilità che ci è affidata nel guidare questo storico Club. La vostra fedeltà costante è la nostra forza mentre continuiamo a lavorare per il futuro. Apprezziamo le vostre opinioni e vogliamo assicurarvi che le ascoltiamo. Siete l’anima della società, e il nostro obiettivo è quello di rendervi orgogliosi”.
Chi è l’avvocato Lorenzo Vitali, nuovo amministratore delegato ad interim
Dopo l’uscita di scena della dirigente Lina Souloukou, spunta anche un probabile candidato alla sua successione. Secondo quanto riporta il “Corriere dello Sport”, i fratelli Friedkin avrebbero scelto come amministratore delegato ad interim Lorenzo Vitali, avvocato di 37 anni già conosciuto nell’ambito di Trigoria. L’avvocato Vitali, già apprezzato anche da Souloukou, si è occupato in passato di questioni legali della società e potrebbe cadere su di lui la scelta come nuovo CEO definitivo.
Del resto Vitali, essendosi occupato di diverse vicende legali, anche complesse, della società, conosce bene l’ambiente. È lui, infatti, che ha seguito anche la causa che ha creato scompiglio all’interno di Trigoria dopo il licenziamento di due dipendenti. Quello che non si sa è su chi ricadrà la scelta del CEO definitivo. La speranza, da parte dei tifosi, è quella che i Friedkin stavolta guardino maggiormente agli interessi “di cuore”.