Incendi di Ostia, ricostruito il percorso del presunto piromane: il giovane potrebbe aver agito da solo (FOTO)


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Un’ora di fuoco e fiamme in un tratto a piedi di lungomare percorribile in soli 40 minuti. Tanto è bastato a un senza fissa dimora, per seminare il panico lungo il litorale di Ostia, appiccando incendi in sette stabilimenti balneari.

Un’analisi dettagliata del percorso e delle tempistiche – pubblicata oggi dal quotidiano Il Tempo fa emergere un quadro che suggerisce una sorprendente autonomia d’azione.

Coperto un tragitto di 2,4 chilometri

Il piromane ha coperto un tragitto di 2,4 chilometri, muovendosi interamente a piedi lungo il bagnasciuga, appiccando roghi e principi d’incendio con materiali facilmente reperibili sul posto: legno, canne di bambù e inneschi rudimentali. Gli stabilimenti colpiti in sequenza sono stati: Vittoria, Arcobaleno, Salus, Battistini, Capanno, Delfino e Plinius.

Ieri mattina – il quotidiano Il Tempo – ha ripercorso lo stesso itinerario per verificare la fattibilità del tragitto e la coerenza con i dati registrati dai vigili del fuoco. Gli interventi sono stati segnalati tra le 20.55 e le 21.56, un lasso temporale ristretto in cui il giovane avrebbe agito con estrema rapidità.

La dinamica dei roghi

Alle 19.30, le telecamere di sorveglianza dell’Arcobaleno Beach hanno ripreso A.M. mentre acquistava un tramezzino. Da qui, il primo incendio potrebbe essere stato appiccato in appena un minuto e mezzo, presso il “Vittoria Beach Bar”. Le fiamme hanno distrutto due pedalò a forma di cigni, un rogo che difficilmente avrebbe potuto divampare senza un accelerante come la benzina, anche se sul posto non è stata rinvenuta alcuna tanica.

Pochi minuti dopo, il piromane avrebbe raggiunto il Salus Beach (circa sei minuti e mezzo di cammino), dove alle 20.55 i vigili del fuoco sono stati allertati per un incendio alle cabine, propagatosi attraverso il tetto in legno e paglia. Qui abbiamo trovato resti di bottiglie di alcolici, suggerendo che il fuoco potrebbe essere stato alimentato deliberatamente.

Dal Vittoria al Plinius, passando per il pontile

Il percorso subisce una prima interruzione naturale all’altezza del pontile. Le opzioni erano due: passare sotto il ponte, muovendosi in una zona scarsamente illuminata, o percorrere le rampe che conducono alla al “Battistini”. Il tempo stimato per questa tratta è di sette minuti. Qui, una gamba di legno della torretta dei marinai è stata avvolta dalle fiamme, apparentemente con l’uso di plastica e rete come innesco.

Proseguendo, il piromane avrebbe impiegato 15 minuti per raggiungere il “Capanno”, dove si è verificato un principio d’incendio ad alcune cabine di legno. Sul tragitto trovate tracce di una tanica mezza bruciata e bottiglie di plastica con alcol. Anche in questo caso, la dinamica suggerisce un’azione autonoma e ben pianificata.

Padella carbonizzata e una bottiglia di birra al Delfino

Dopo altri tre minuti di cammino, il piromane avrebbe raggiunto le cabine de “Il Delfino“, dove un ulteriore principio di incendio ha interessato una struttura in legno. Sul posto, una padella carbonizzata e una bottiglia di birra potrebbero essere tracce lasciate dal piromane all’esterno delle cabine di legno.

Sette minuti più tardi, il giovane arriva al Plinius, dove le fiamme hanno distrutto cinque o sei cabine di legno. L’accesso all’area sembra essere avvenuto dall’arenile, attraverso una tenda trovata divelta.

Un percorso incendiario a piedi di 40 minuti

Il tempo stimato per completare il percorso incendiario dal “Vittoria” al “Plinius” è di circa 40 minuti. Gli orari delle segnalazioni dei vigili del fuoco confermano che il giovane potrebbe aver agito senza complici e con una rapidità sorprendente.

Presunto piromane bloccato alle 22.06

Dopo altri dieci minuti di marcia, il sospettato è stato intercettato presso il Mami da un gestore dello stabilimento “La Conchiglia”, e un attivista civico di Ostia. Alle 22.06, il 24enne è stato fermato e perquisito dagli agenti della polizia di Stato, che lo hanno definitivamente bloccato alle 22.15.

Dai tempi registrati e dall’analisi del percorso, tutto sembra indicare che il giovane abbia agito da solo. Gli inquirenti che ad oggi sembrano confermare la tesi de Il Tempo: e che il piromane abbia agito da solo.

INCENDI E TEMPI (40 MINUTI A PIEDI)

ORE 19.30- IL PRESUNTO PIROMANE SI TROVA ALL’ARCOBALENO

AL “VITTORIA CIGNI IN FIAMME” – (1 minuto e mezzo dall’Arcobaleno a piedi)

CABINE DEL SALUS IN FIAMME – (6 minuti e mezzo dal Vittoria a piedi)

TORRETTA DEL “BATTISTINI” – (7 minuti dal Salus a piedi)

FIAMME ALLE CABINE DEL CAPANNO – (15 minuti dal Battistini a piedi)

FIAMME ALLE CABINE DEL DELFINO – (3 minuti dal Capanno a piedi)

FIAMME ALLE CABINE DEL PLINIUS – (7 minuti dal Delfino a piedi)

Ore 22.06 – 24ENNE BLOCCATO AL MAMI – ore 22.06