Incendio a Ponte Mammolo, diossine oltre i limiti. L’ordinanza di Gualtieri: ‘Ecco i divieti’

Incendio Ponte Mammolo

La presenza di diossina nell’aria di Roma, dopo lo spaventoso incendio di domenica scorsa nella zona di Ponte Mammolo, è 306 volte superiore ai valori. E così dopo i dati pubblicati dall’Arpa, che non sembrano dire nulla di buono, il sindaco Roberto Gualtieri ha firmato un’ordinanza. Che arriva dopo le raccomandazioni già date ai cittadini dalla Protezione Civile subito dopo il rogo. A bruciare sterpaglie, baracche di fortuna e rifiuti, con quell’alta colonna di fumo nero ben visibile e quell’odore acre che ha svegliato i residenti anche il giorno seguente, costretti a stare in casa con le finestre chiuse.

QUI IL TESTO INTEGRALE dell’ORDINANZA n. 89 del 31 luglio 2024. 

L’ordinanza di Gualtieri dopo l’incendio di Ponte Mammolo

Il Sindaco, con una specifica ordinanza, ha disposto alcuni divieti. Nel raggio di un chilometro dal fulcro dell’incendio si ordina:

  • Il divieto di raccolta per il consumo o la vendita degli alimenti di origine vegetale e animale;
  • il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile;
  • il divieto di utilizzo dei foraggi e cereali destinati agli animali, raccolti nell’area individuata;

Ai cittadini presenti o in transito nel raggio di due chilometri dalla zona del maxi rogo si raccomanda di:

  •  lavare e pulire accuratamente balconi e davanzali delle abitazioni;
  •  lavare bene, prima di consumarla, frutta e verdura coltivata in zona;
  • lavare bene, prima di consumarlo, qualsiasi alimento conservato all’aperto;
  • pulire i filtri, di climatizzatori e raffrescatori, secondo le modalità prescritte dai manuali di uso e funzionamento.

QUI LE STRADE INTERESSATE DAL PROVVEDIMENTO

Ieri un altro devastante incendio a Monte Mario

Ieri un altro pomeriggio da incubo nella Capitale, con un altro devastante incendio. Stavolta sulla collina di Monte Mario, dove ha preso fuoco una baraccopoli. A bruciare un insediamento abusivo a ridosso di via Romeo Romei, con le alte fiamme che nel giro di pochi minuti si sono estese a via Luigi Giuseppe Favarelli e viale Giovanni Falcone e Borsellino.

Incendio Monte Mario, fuoco partito da una baracca: indagine della Procura

Per precauzione, oltre ad alcuni uffici Rai di via Teulada, è stata evacuata anche una palazzina di via Romei, vicina alla Corte d’Appello. Poi, nel tardo pomeriggio, l’ordine di evacuazione ha riguardato 4 palazzine in via Ilbebrando Goiran e la caserma dei carabinieri della compagnia Trionfale.