Incendio al centro di Roma, brucia un container a Piazzale Flaminio: 16enne rimane intossicato. Chiusa la metro Spagna e Flaminio
Un incendio è divampato questo pomeriggio a Roma centro generando panico in città. Una densa colonna di fumo ha invaso il lungotevere, piazza del Popolo e piazzale Flaminio, creando momenti di confusione tra i numerosi turisti e cittadini presenti nell’area. A bruciare, intorno alle 18.40, un container che conteneva attrezzature a servizio dei lavori di Astral per la Roma-Viterbo. Un’area di circa 60 metri quadri all’ingresso di villa Borghese, tra piazzale Flaminio e viale Giorgio Washington.
Il denso fumo venutosi a formare si è incanalato molto probabilmente all’interno degli aereatori che collegano anche la fermata metro di spagna, intasando le gallerie dove transitavano i passaggeri, facendo scattare l’allarme antincendio.
Interventi e misure precauzionali
In via precauzionale, sono state chiuse le stazioni della metro Spagna e metro Flaminio, a causa del fumo che si diffondeva dall’esterno. La zona del Tridente e di Flaminio è stata particolarmente interessata, con strade rese difficilmente praticabili dalla scarsa visibilità.
Vigili del fuoco al lavoro
Sul posto le squadre provenienti dalle sedi Centrale e Prati coordinate dal capoturno provinciale e dal funzionario di guardia sono attualmente sul posto per domare l’incendio e individuare l’origine del rogo. Con loro anche il carro autoprotettori e l’autobotte di Ostiense. Presente anche il personale dalla polizia di stato intervenute con diverse pattuglie e personale della metro.
Attualmente non è stato individuato nessun incendio all’Interno della metropolitana, purtroppo continua a persistere il fumo all’interno. Non ci sono feriti solo molta paura da parte delle persone che si trovavano nella metro. Sul posto le forze dell’ordine.
Intossicato un ragazzo di 16 anni
Un ragazzo di 16 anni, informano dai vigili del fuoco, a causa del denso fumo, è rimasto intossicato ed è stato prelevato dall’ ambulanza all’uscita metro di villa borghese e trasportato in codice rosso al bambino Gesù.
Ciofi (Fns Cisl): Da accertare le cause, due gli intossicati
“Grazie all’intervento tempestivo delle squadre dei vigili del fuoco si è evitato il propagarsi delle fiamme ad altre strutture adiacenti – commenta Riccardo Ciofi, dal sindacato dei vigili del fuoco Fns Cisl di Roma – Tuttavia, il fumo si è propagato all’interno delle stazioni meteo di Flaminio e Spagna e in via precauzionale e’ stata necessaria la chiusura. Da accertare le cause, due, invece, gli intossicati, affidati ai sanitari del 118”.
Momenti di panico
L’incidente ha causato momenti di preoccupazione in una delle aree più frequentate della città, mettendo in luce l’importanza di interventi rapidi per garantire la sicurezza di cittadini e visitatori. Le autorità invitano a evitare la zona per facilitare le operazioni di spegnimento e gestione dell’emergenza.