Incidente mortale sul lavoro a Monterotondo: operaio precipita dal tetto di un edificio
Incidente mortale sul lavoro ieri a Monterotondo, alle porte di Roma. Un operaio di 36 anni, romeno, è morto intorno alle 14: l’uomo era impegnato sul tetto di un deposito industriale nella manutenzione delle grondaie, quando ha messo un piede sul lucernario che ha ceduto. L’operaio è precipitato per una quindicina di metri e per lui non c’è stato nulla da fare.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Monterotondo e i medici del 118 che hanno potuto soltanto constatare il decesso dell’uomo. La salma si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria di Tivoli.
Un mese fa, si è registrato un altro incidente sul lavoro mortale, sempre a Roma. Un operaio, Fabrizio Guarnieri, è morto a Roma dopo essere caduto dal trabattello, da un’altezza di tre metri, e aver battuto la testa. Sul posto sono giunti i carabinieri del nucleo investigativo e della stazione Bravetta che indagano sull’accaduto. Il giorno prima un altro operaio è deceduto dopo essere precipitato da un’impalcatura di un palazzo in zona San Pietro.
L’episodio è avvenuto la mattina del 9 novembre in un circolo di via Cantelmo, in zona Gianicolense. Quando è stato soccorso il 41enne aveva perso i sensi. A quanto ricostruto finora, l’operaio si trovava su un trabattello e stava montando un tendone di copertura in un campo di padel quando è precipitato giù, sbattendo la testa. È stato trasportato dal 118 in gravissime condizioni all’ospedale San Camillo dov’è stato sottosto a un intervento chirurgico per una frattura alla base del cranio. Ma purtroppo non ce l’ha fatta. Gli investigatori hanno effettuato a lungo i rilievi e posto sotto sequestro l’area in cui è avvenuto l’incidente.