Infernetto, immobile trasformato in villette e affittato in nero: 6 arresti
Un immenso immobile di circa 3000 mq trasformato in villette. E poi affittato in nero a diverse persone e di più etnie: stranieri regolari in Italia, altri senza il permesso per stare nel nostro Paese. La scoperta nel quartiere Infernetto di Roma, dove i Carabinieri della Stazione di Roma Casalpalocco, della Compagnia di Roma Ostia insieme alle unità cinofile del Nucleo di Santa Maria di Galeria sono intervenuti. Hanno sorvolato l’area con il Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare, poi hanno individuato e controllato quella mega struttura in via Eugenio Donadoni.
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Una struttura trasformata in villette in via Donadoni a Castel Fusano
In quella mega struttura senza le autorizzazioni in materia urbanistica e tributaria erano state ricavate ben 26 unità abitative, simili a delle villette. Tutte su un piano, poi il giardino in comune. E tutte affittate in nero a 26 famiglie di varia provenienza ed etnia. Questo è quello che è stato scoperto dai Carabinieri dopo un mirato servizio straordinario di controllo del territorio, in linea con quanto voluto dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini. Con un solo e unico obiettivo: contrastare le situazioni di illegalità, il degrado e le occupazioni abusive.
Gli arresti
Sei persone sono state arrestate, 3 di loro sono state controllate in strada e sono risultate colpite da un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, mentre sulle altre 3 pende un ordine di esecuzione per la carcerazione per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. Le indagini dei militari sono ancora in corso perché ora bisogna capire a cosa doveva servire quella mega struttura, cosa doveva ospitare.
Inoltre, i Carabinieri hanno accertato che per le unità abitative date abusivamente in affitto, i proprietari dell’area chiedevano canoni ammontanti complessivamente a circa 15000 euro al mese.
Tutti gli altri controlli
Arresti sì, ma anche denunce. Undici persone sono state denunciate in stato di libertà: tra di loro 3, proprietarie dell’area, che avevano omesso di dare comunicazione all’Autorità sulla presenza degli alloggiati. Uno, invece, aveva il divieto di dimora nel Comune di Roma, mentre quattro sono stati denunciati per possesso ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere, tre per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti perché trovati in possesso complessivamente di 3 g di cocaina, 19,61 g di hashish.
I Carabinieri, complessivamente, hanno identificato 125 persone, di cui 64 con precedenti, hanno controllato 87 veicoli. E hanno trovato e sequestrato, a carico degli occupanti del mega stabile, stupefacenti per un quantitativo complessivo di 3,33 g di cocaina e 29 g di hashish. Per due stranieri, risultati irregolari sul territorio nazionale, sono state avviate le procedure per l’espulsione. Loro che vivevano lì, in quella struttura. E pagavano a nero l’affitto.