Infernetto, latinos negli appartamenti affittati in nero a 15 mila euro al mese: era la banda che svaligiava case

Non erano controlli a caso, quelli fatti sabato dai carabinieri della Compagnia di Ostia, nello specifico della stazione di Casal Palocco, insieme alle unità cinofile del Nucleo di Santa Maria di Galeria e al Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare, in via Eugenio Donadoni, nel X Municipio di Roma.

I militari, infatti, dietro a quella struttura da 3.000 mq trasformata in abitazioni che sembravano quasi villette ci stava dietro ormai da tempo.

La banda dei latinos

Gli appartamenti, infatti, erano tenuti sott’occhio dalla scorsa estate, quando i carabinieri erano riusciti a individuare una banda di latinos formata da sei uomini di origini colombiana, cubana, cilena e argentina. I sei, abilissimi a svaligiare le case altrui, avevano fatto colpi soprattutto nelle zone di Albano e Ardea, ma non solo. Per spostarsi utilizzavano una Lancia Y a noleggio.

Le indagini sono iniziate con l’analisi delle immagini provenienti da telecamere di sorveglianza nelle aree colpite dai furti. Le indagini erano iniziate con l’analisi delle immagini provenienti da telecamere di sorveglianza nelle aree colpite dai furti e, ad agosto, i militari avevano rintracciato l’auto proprio in via Donadoni, davanti una delle case che sabato sono state controllate. Nell’appartamento, ad agosto, fu trovato un bottino impressionante e una pistola ad aria compressa, ma due mesi fa i sei furono solo denunciati. Ora, invece, è scattato l’arresto.

L’agguato

Ma l’immobile ha una storia tutta particolare. Appartiene infatti alla famiglia dei Da Ponte, che con i latinos, però, non ha nulla a che vedere. E alla quale, ancora, i militari non hanno contestato nulla – né verbale di contestazione altro atto equipollente – riguardo agli affitti irregolari.

La stessa famiglia a cui appartiene Antonio Da Ponte, oggetto, lo scorso anno, sabato 11 febbraio, di un episodio alquanto inquietante, visto che gli hanno sparato.

Ad essere colpito non è solo l’uomo, ma anche la compagna. La coppia è stata colpita da colpi d’arma da fuoco mentre si trovava in auto insieme al figlio di meno di un anno. L’agguato è avvenuto nei pressi dell’ex ristorante Dispensa, al civico 428 di viale di Castel Porziano. Due uomini con il casco integrale e a bordo di uno scooter hanno aperto il fuoco, colpendo la coppia. L’uomo e la donna, feriti rispettivamente all’addome e a un gluteo, si sono presentati al pronto soccorso dell’ospedale Grassi, mentre il piccolo è fortunatamente rimasto illeso.