Ippodromo delle Capannelle: firmato l’accordo per la gestione dell’impianto con Hippogroup
Si conclude con un lieto fine la vicenda legata alla gestione dell’Ippodromo di Capannelle. Nella giornata odierna è stato firmato l’accordo tra il Comune di Roma e Hippogroup, l’ex gestore dell’impianto, che si occuperà della gestione temporanea della struttura per i prossimi 12-18 mesi, fino alla conclusione del bando europeo avviato nell’aprile 2024, che si concluderà molto probabilmente dopo il 2026.
I dettagli della gestione temporanea
Il Dipartimento capitolino Sport di Roma Capitale ha approvato la Determina con cui si affida a Hippogroup la gestione dell’Ippodromo alle stesse condizioni economiche precedenti, con un canone annuo di 133mila euro. Tuttavia, la convenzione attuale coprirà solo i servizi necessari per garantire lo svolgimento delle corse al trotto e al galoppo, escludendo per ora attività collaterali come bar, ristoranti e intrattenimento per il pubblico.
Il Campidoglio ha lasciato però aperta la possibilità che tali servizi vengano inclusi, a condizione che Hippogroup presenti una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Municipio di Roma Capitale.
Ruolo del Ministero delle Politiche Agricole
Il provvedimento è stato trasmesso al Ministero delle Politiche Agricole e della Sovranità Alimentare, che dovrà valutare l’erogazione dei fondi per il sostegno all’ippica. L’importo stimato per il 2024 si aggira intorno ai 4,5 milioni di euro, in linea con quanto stanziato lo scorso anno.
La proroga a Hippogroup rappresenta una boccata d’ossigeno per il mondo dell’ippica, per i lavoratori coinvolti, che vedranno garantita la continuità occupazionale, e per l’intero indotto economico che ruota attorno all’impianto.
Garantita l’attività per tutto il 2025
Grazie a questa intesa, l’attività sportiva dell’Ippodromo delle Capannelle è garantita per tutto il 2025, anno del Giubileo, e probabilmente fino alla metà del 2026, in attesa di un nuovo concessionario individuato attraverso il bando europeo. Con i suoi 130 ettari, l’Ippodromo rimane una realtà sportiva e culturale di grande rilievo per Roma, che con questo accordo preserva una parte significativa della sua tradizione e del suo patrimonio.