Isabella Rauti (FDI), dove sono le femministe contro le minacce alla Meloni?
Vorrei davvero sapere dove sono ora le femministe. Quelle stesse che si sono stracciate le vesti qualche giorno fa per gli insulti sessisti contro la ministra Azzolina e contro la Bellanova. Insulti che vanno condannati trasversalmente senza se e senza ma, sia ben chiaro. Ma ora che è Giorgia Meloni ad essere sotto attacco, il silenzio della sinistra è davvero assordante. Questo il pensiero di Isabella Rauti, vice presidente del Senato e responsabile del Dipartimento Pari Opportunità Famiglia e Valori non negoziabili di Fratelli d’Italia. Ho già espresso la mia solidarietà a Giorgia Meloni per l’attacco ignobile a cui è stata sottoposta, ha dichiarato la Rauti. Da gente pericolosa e vigliacca che fomenta l’odio politico. Sperando di riuscire a riportare indietro le lancette della storia. In una stagione di conflitti sociali e politici in cui l’Italia non vuole certamente ricadere.
I fatti sono noti, e si riferiscono alle scritte intimidatorie apparse sulla serranda di un ristorante di Ostia proprio il giorno della Festa della Repubblica. Fascista di m…si leggeva nel messaggio minaccioso, rivolto anche al ristoratore. Che avrebbe la colpa di essere un amico della leader di Fratelli d’Italia. Ma non basta. Perché sotto al simbolo della falce e martello dipinto a vernice rossa sono comparsi anche insulti sessisti. E una molotov rudimentale. Ce n’è abbastanza per essere arrabbiati e preoccupati. Ma a sinistra stavolta tutto tace.
Rauti, siamo l’unico partito in Italia con a capo una donna. Ma nessuno a sinistra ha condannato le minacce alla Meloni
Siamo l’unico partito in Italia con una leader donna, e questo espone ancora di più Giorgia Meloni. Perché oltre agli apprezzamenti politici, contro di lei arrivano anche insulti sessisti. Si tratta ovviamente di vigliacchi, leoni da tastiera. Che per professione si divertono a diffondere l’odio. I fatti di Ostia però sono ancora più gravi, perché sarebbe stata ritrovata anche una molotov rudimentale. Proprio vicino al ristorante la cui serranda è stata imbrattata. Dal momento che l’oste avrebbe la grave colpa di essere di destra. E tutto questo nel giorno della Festa della Repubblica. La vice presidente del Senato Isabella Rauti era stata tra le prime a dichiarare la sua solidarietà a Giorgia Meloni per le scritte minacciose apparse sulla serranda di un ristorante del Lido di Roma. Ma adesso ci tiene ad andare ancora più a fondo alla vicenda. Perché purtroppo ancora una volta la sinistra ha dimostrato tutto il suo strabismo politico. Qualche giorno fa infatti erano apparsi in Sicilia insulti simili contro la ministra Teresa Bellanova. E i vertici di Italia Viva si erano sbracciati a parlare di un clima d’odio intollerabile. Stessa giusta difesa operata dai grillini per la loro ministra dell’Istruzione Azzolina. Che adesso gira anche sotto scorta. Invece se la minaccia scatta per qualcuno che è di destra, non la si prende sul serio. O comunque è sempre opera di un singolo, e il clima d’odio improvvisamente scompare.
Da donna, da senatrice e da responsabile del dipartimento per le Pari opportunità di Fratelli d’Italia denuncio il silenzio imbarazzante di tutto il mondo femminista e della sinistra su questa vicenda, conclude Isabella Rauti. Perché purtroppo in Italia esiste ancora e forte il pregiudizio politico. Anche quando si tratta di difendere i diritti e la libertà delle donne. E se possibile questo è ancora più grave.