Ischia, è del 15enne Michele Monti l’ottavo corpo. Si cercano altri quattro dispersi, si scava con le mani

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E’ stato individuato pochi minuti fa il corpo dell’ottava vittima della frana di Casamicciola, a Ischia. Il cadavere non è stato ancora stato estratto, per l’impossibilità di intervenire con mezzi meccanici. Si cercano ancora altri quattro dispersi. È stato identificato l’ottavo corpo ritrovato questa mattina sotto il fango di Casamicciola. Si tratta del quindicenne Michele Monti. Ieri erano stati trovati i corpi senza vita dei due fratellini di Michele, Francesco e Maria Teresa. La frana a Casamicciola ha stroncato un’intera famiglia: i tre fratelli e Gianluca Monti e la moglie i cui corpi ancora non sono stati ritrovati.

Lo ha detto Simonetta Calcaterra, la commissaria straordinaria di Casamicciola Terme prima di partecipare al nuovo briefing al coc allestito al porto. Vigili del fuoco al lavoro a Casamicciola per tutta la notte alla ricerca dei dispersi. Scavando a mani nude decine di vigili cercano le persone che mancano all’appello, dopo il ritrovamento di sette corpi, tra cui un neonato di tre settimane, trovato tra le braccia della mamma.

Non si possono usare i mezzi meccanici

Le squadre hanno continuato a cercare, soprattutto nel punto in cui è stata trovata la bambina con il fratello. Perché è molto probabile, “che in quel punto ci siano gli altri dispersi”, come ha detto il capo della comunicazione dei Vigili del fuoco Luca Cari, sul posto. Ma è complicato “perché quella zona si raggiunge solo a piedi – spiega Cari -. Non possono arrivare né mezzi né ruspe e neppure escavatori”. Poi aggiunge: “Abbiamo cominciato a liberare le strade per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso, ma qui non riusciamo a usare bobcat o escavatori”. Dunque, i vigili del fuoco stanno portando sul luogo “attrezzature da taglio più pesanti, perché ci sono dei solai e dei tetti di cemento, ed è tutto sommerso dal fango”.

Nella notte è tutto più difficile

Ma nella notte le difficoltà “sono ancora maggiori, è complicato muoversi, perché il fango è molto alto e si affonda”, dice ancora Luca Cari. Sono in tutto 160 i vigili del fuoco al lavoro, “ma non solo sulle operazioni di ricerca, stiamo portando anche assistenza alla popolazione e recupero dei beni”. I sommozzatori dei Vigili del fuoco riprenderanno questa mattina le immersioni nel mare antistante Casamicciola “per verificare se c’è qualcuno nelle autovetture trascinate” dalla frana. Oggi inizierà anche la ricerca strumentale, con ecoscandagli per “verificare se si trovano dei corpi”. Al lavoro, a Casamicciola, anche esperti dei Vigili del fuoco. “Con i droni è stata fatta una mappatura dell’area. Hanno sovrapposto le immagini vecchie con quelle attuali, per capire quali siano le case che non ci sono più perché portate via dalla frana”.