Istituti di Roma collegati al Nue 112 contro i furti e atti vandalici: accordo in Prefettura
Le scuole di Roma saranno collegate al Numero unico di emergenza 112 per rendere più rapido l’intervento delle forze dell’ordine in caso di intrusione e saccheggio. Questo il contenuto del protocollo d’intesa per la gestione del servizio di pronto intervento degli allarmi negli istituti scolastici che fanno capo a Roma Capitale da parte del Nue-112, siglato oggi presso la Prefettura.
Accordo tra Regione, Comune e Prefetto
Alla firma dell’accordo hanno partecipato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca; il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri; il prefetto di Roma, Lamberto Giannini; l’assessora ai Lavori pubblici di Roma Capitale, Ornella Segnalini; il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale-Lazio, Anna Paola Sabatini. Il protocollo d’intesa nasce dall’esigenza di incrementare la sicurezza nelle scuole e ridurre i tempi di intervento in caso di intrusioni ed emergenza. Con questo accordo, da oggi il primo slot di scuole, 60, di competenza di Roma Capitale sarà collegato direttamente alla centralina del numero unico per le emergenze Nue 112. Nella seconda fase di attuazione, il sistema verrà incrementato e progressivamente esteso al complesso delle scuole capitoline. L’obiettivo è quello di aumentare gli standard di sicurezza e ottimizzare i tempi di intervento.
Protocollo importante per fermare atti di vandalismo negli istituti scolastici di Roma
Un protocollo “molto importante perché cerca di dare una risposta concreta a un fenomeno particolarmente grave e vergognoso, cioè gli atti di vandalismo che purtroppo riguardano tanti istituti scolastici di Roma, asili, scuole dell’infanzia, vittime di saccheggi in diverse zone della città, furti di arredi e di utensili – ha dichiarato Gualtieri -. È un clima particolarmente odioso perché colpisce uno dei beni più preziosi che sono le nostre scuole, il centro di una comunità educante, da cui dipende il futuro del nostro Paese. Quindi abbiamo il dovere di rafforzare il sistema di prevenzione e repressione – ha sottolineato il sindaco Gualtieri -. Con il protocollo da oggi vediamo le prime 60 scuole direttamente connesse con la centrale del Numero unico di emergenza 112. Questo accorcia notevolmente i tempi delle segnalazioni e permette di avere una conoscenza subito precisa del tipo di infrazione”, ha concluso. “Nell’ultimo anno sono ritornati i presidi di polizia negli ospedali per aiutarci a difendere i nostri operatori sanitari. Oggi si aggiunge un altro tassello, una bella collaborazione con la Prefettura, il sindaco Gualtieri e l’ufficio scolastico regionale – ha detto il presidente Rocca -. Il personale del Numero unico di emergenza svolge un ruolo di attenzione e di risposta pronta di coordinamento con le forze dell’ordine. Oggi abbiamo 27 operatori in più, ma per alcuni mesi abbiamo lavorato ad organici ridotti con 12 mila chiamate al giorno e picchi di 23 mila chiamate. E per questo ringrazio il personale per l’impegno profuso, perché sono dei numeri importanti – ha ribadito Rocca -. Per il Giubileo si aggiungeranno ulteriori 30 operatori del Nue, proprio per rafforzare il sistema. Con il protocollo si da una risposta alle zone difficili di Roma”, ha concluso Rocca.
Sistemi di sorveglianza antintrusione di proprietà e in carico per la manutenzione al Dipartimento Lavori pubblici di Roma Capitale
Tutti i sistemi i sistemi di sorveglianza antintrusione attualmente installati sono di proprietà e in carico per la manutenzione al Dipartimento Lavori pubblici di Roma Capitale e sono collegati alla Sala regia allarmi (Sra) che assicura il controllo da remoto e il corretto funzionamento in tempo reale. Per garantire l’efficacia del protocollo, il Dipartimento capitolino in collaborazione con la Regione Lazio e l’Usr, con il coordinamento del gabinetto del Sindaco di Roma Capitale, ha elaborato l’intera procedura per creare il collegamento diretto e in tempo reale dei sistemi antintrusione con le forze dell’ordine. A tale riguardo, il dipartimento Lipp ha già iniziato a predisporre tecnicamente le centrali di allarme esistenti al collegamento al Nue-112. Il sistema, che già consente di identificare immediatamente la scuola interessata da un allarme e determinarne la posizione geografica, invierà il segnale direttamente alle forze dell’ordine competenti per il tramite del Nue-112, il quale garantirà interventi tempestivi per risolvere le emergenze, aumentando significativamente la sicurezza nelle scuole di competenza di Roma Capitale aventi sede nel territorio comunale. “Grazie alle istituzioni per l’attenzione e la sensibilità mostrata verso la struttura scolastica – ha detto il prefetto Giannini – Per questo sono presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine che saranno responsabili di piano di intervento. Sottolineo, da cittadino e genitore, come ci sia stato un salto di qualità nelle nostre scuole che va difeso dalla prefettura a fronte di una digitalizzazione e attrezzature che faremo in modo di difendere perché così difendiamo i nostri bambini”. “Le nostre scuole grazie anche al Pnrr – ha concluso Sabatini – sono state dotate di strumentazioni tecnologiche. Essere depredati è un furto di futuro per i ragazzi”.