IT-Wallet, da oggi la patente diventa digitale: con l’App Io i documenti sono sul cellulare

La patente diventa digitale. Dimenticare il portafoglio a casa non sarà più un problema. IT-Wallet, la soluzione digitale che trasforma il nostro smartphone in un vero e proprio archivio di documenti, debutta ufficialmente per tutti gli italiani. Dal 4 dicembre, chi utilizza l’app IO potrà accedere a questo strumento, pensato per semplificare la gestione dei documenti essenziali e renderli disponibili ovunque.
Che cos’è IT-Wallet e come funziona
L’IT-Wallet è un portafoglio digitale che consente di avere sempre con sé la versione digitale di alcuni documenti fondamentali, accessibile tramite l’app IO. Per il momento è possibile caricare tre documenti principali:

- Patente di guida: utilizzabile in formato digitale per dimostrare l’abilitazione alla guida durante i controlli (solo sul territorio italiano).
- Tessera sanitaria: necessaria per accedere ai servizi del Servizio sanitario nazionale.
- Carta europea della disabilità: essenziale per garantire l’accesso a servizi e agevolazioni per le persone con disabilità.
La carta d’identità elettronica, però, non è ancora disponibile sul sistema, e non ci sono al momento tempistiche ufficiali sulla sua eventuale integrazione.
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Un passo avanti verso l’integrazione europea
L’IT-Wallet non è un’iniziativa isolata, ma si inserisce nel progetto europeo EUDI Wallet (European Digital Identity Wallet). Entro il 2026, tutti i Paesi dell’Unione Europea dovranno implementare sistemi simili, con l’obiettivo di creare una piattaforma centralizzata e uniforme per la gestione delle identità digitali. Per l’Italia, questa iniziativa rappresenta una spinta verso l’adozione delle tecnologie digitali e la semplificazione amministrativa.
IT-Wallet è solo l’inizio di un sistema più ampio. In futuro, sarà possibile aggiungere documenti di identità e certificati come l’ISEE, abbonamenti per i mezzi pubblici o biglietti per concerti e spettacoli, accesso al fascicolo sanitario elettronico e persino la firma digitale per autenticazioni sicure.
L’Italia è la prima in Europa?
L’Italia non è il primo Paese europeo a sperimentare un portafoglio digitale, ma il lancio del IT-Wallet segna un importante traguardo, anticipando molti altri Stati. La Francia e la Germania, ad esempio, stanno ancora lavorando ai test preliminari per implementare piattaforme simili all’interno del quadro EUDI.
Con questo passo, l’Italia punta non solo a semplificare l’accesso ai documenti, ma anche a migliorare la sicurezza e l’efficienza nel rapporto tra cittadini, aziende e pubblica amministrazione. Resta da vedere come il progetto si evolverà e quanto velocemente sarà adottato su larga scala.