Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, ai funerali di Papa Francesco: un gesto di gratitudine e memoria

Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, si è presentato oggi ai funerali di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Con lui, la moglie Stella Assange e i loro due figli. Una presenza potente e carica di significato: l’uomo che ha sfidato i segreti del potere ha voluto rendere omaggio a chi, da sempre, ha difeso la verità e i diritti umani.
Julian Assange commemora Papa Francesco
Dopo anni di carcere e una lunga battaglia legale, culminata nella sua liberazione nel giugno 2024 grazie a un accordo con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, Assange ha scelto di essere presente. Non solo per fede o per protocollo, ma per gratitudine. Durante i momenti più bui della sua detenzione, Papa Francesco si era schierato silenziosamente ma fermamente al suo fianco.

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Nel 2021, il pontefice aveva inviato una lettera personale a Julian Assange, mentre nel 2023 la moglie Stella era stata ricevuta in Vaticano. Oggi, quel legame umano si è tradotto in un gesto concreto. “Con Julian finalmente libero, siamo venuti tutti a Roma per dire grazie al Santo Padre”, ha dichiarato una commossa Stella Assange.
Il fondatore di WikiLeaks saluta il Pontefice
Insieme a oltre 250.000 persone e a numerosi leader mondiali, Julian Assange ha partecipato a una cerimonia che ha travalicato la religione per diventare simbolo universale di pace, compassione e giustizia.