La Caritas ci dà i numeri degli immigrati in Italia. Sono oltre 5 milioni, più gli irregolari

inflessibili clandestini in fuga

Riprende la crescita della popolazione straniera residente in Italia. Lo certifica il Rapporto Migrantes- Caritas presentato oggi. In particolare, i dati al 1 gennaio 2022 parlano di 5.193.669 cittadini stranieri regolarmente residenti, cifra che segna una ripresa dallo scorso anno. A questi si aggiungono i residenti irregolari, che però nessuno quantifica. La nuova edizione del Rapporto Immigrazione è la prima post-pandemia. I dati attestano sia lenti segnali di ripresa sia criticità e fatiche dei cittadini italiani e stranieri, dovute a una scarsa attenzione delle politiche sociali verso le fasce più fragili della popolazione nel periodo culminante dell’emergenza sanitaria. La crescita della popolazione straniera residente in Italia segna una ripresa dallo scorso anno, grazie all’invasione libera e indiscriminata.

Tra gli immigrati primi i rumeni, poi gli albanesi e i marocchini

Nel quadro delle prime 5 regioni di residenza, si conferma il primato della Lombardia, seguita da Lazio, Emilia-Romagna e Veneto, mentre la Toscana sopravanza il Piemonte al 5° posto. Il quadro delle nazionalità rimane inalterato. Fra i residenti prevalgono i rumeni (circa 1.080.000 cittadini, il 20,8% del totale), seguiti, nell’ordine, da albanesi (8,4%), marocchini (8,3%), cinesi (6,4%) e ucraini (4,6%). Sono aumentati anche i cittadini stranieri titolari di permesso di soggiorno (al 1° gennaio 2022 sono 3.921.125, mentre nel 2021 erano attestati sui 3,3 milioni). Così come i nuovi permessi di soggiorno rilasciati nell’anno: nel corso del 2021 sono stati 275 mila, +159% rispetto al 2020 (105.700). Speriamo che col nuovo governo questi scendano drasticamente.

Il 30 per cento sono musulmani, che notoriamente non si vogliono integrare

La rappresentanza musulmana rappresenta più del 29 per cento degli stranieri nel nostro Paese. Lo certifica il nuovo Rapporto Migrantes -Caritas. Conteggiando l’appartenenza religiosa anche dei minorenni di qualsiasi età, le stime indicano i cittadini stranieri musulmani residenti in Italia al 1° gennaio 2022 in 1,5 milioni, il 29,5% del totale dei cittadini stranieri, in aumento rispetto allo scorso anno. Si tratta soprattutto di cittadini marocchini, albanesi, bangladeshi, pakistani, senegalesi, egiziani e tunisini. I cittadini stranieri cristiani residenti in Italia scendono, invece, al di sotto dei 2,8 milioni (a fronte dei quasi 2,9 milioni dello scorso anno), ma si confermano la maggioranza assoluta della presenza straniera residente in Italia per appartenenza religiosa, seppure in calo dal 56,2% al 53,0% del totale.