La nuova truffa dei rimborsi fiscali a nome dell’Agenzia delle Entrate: occhio alle email
Attenzione: sta circolando una nuova truffa a tema rimborsi fiscali. In questo caso, i truffatori inviano e-mail false fingendosi l’Agenzia delle Entrate, promettendo un fantomatico “rimborso straordinario”. L’obiettivo? Raccogliere dati sensibili delle vittime e perpetrare frodi successive.
Fantomatici rimborsi da parte dell’Agenzia delle Entrate: come riconoscere le e-mail di phishing
Queste e-mail appaiono ingannevolmente simili a comunicazioni ufficiali. Si notano però alcuni dettagli che devono far scattare il campanello d’allarme:
- Mittente sospetto: l’indirizzo e-mail non è un contatto ufficiale dell’Agenzia.
- Oggetto allettante: frasi come “Rimborso straordinario” per attirare l’attenzione.
- Allegato PDF: il modulo allegato sembra autentico, con intestazioni e loghi copiati dall’Agenzia.
Falsi rimborsi da parte dell’Agenzia delle Entrate: il modulo truffaldino
Il modulo PDF allegato è progettato per sembrare credibile. Richiede informazioni come:
- Nome della società e indirizzo della sede legale.
- Partita IVA e dati dell’amministratore.
- Coordinate bancarie complete (IBAN e intestatario del conto).
Oltre a questi dati, viene chiesto di inviare copie dei documenti d’identità, come la carta d’identità, la patente o il passaporto, e la tessera sanitaria. Un vero e proprio furto d’identità camuffato da pratica burocratica.
Attenzione ai dettagli
Uno degli indizi più evidenti della truffa è l’indirizzo e-mail a cui inviare il modulo: helpdesk@pec.rimborsiaagenziaentrate.it. Non è un contatto dell’Agenzia delle Entrate, ma una PEC creata appositamente per ingannare le vittime.
Cosa fare per proteggersi
Se ricevi un’e-mail di questo tipo, non cliccare su link, non scaricare allegati e non rispondere. L’Agenzia delle Entrate ha confermato che non invia questo tipo di comunicazioni. Per qualsiasi dubbio, consulta la sezione “Focus sul phishing” sul sito ufficiale dell’Agenzia o contatta direttamente l’ufficio territoriale.