La protezione animali contro lo spettacolo pirotecnico di Capodanno vicino al Bioparco: “Fermatelo”

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Uno spettacolo pirotecnico a poche centinaia di metri dal Bioparco e dal Centro recupero fauna selvatica di Roma. Accadrà stanotte alla Casina Valadier. Lo fa sapere l’Oipa, Organizzazione internazionale protezione animali, che chiede a Roma Capitale, e in particolare all’assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi e al Comando della Polizia municipale, di fare in modo che tale evento sia annullato a tutela degli animali.

“Purtroppo l’ordinanza del sindaco Gualtieri non prevede il divieto di ‘spettacoli di professionisti autorizzati’, chiediamo dunque sia la verifica delle opportune autorizzazioni e, se possibile, di fare in modo che sia risparmiato agli animali del Bioparco e agli esemplari di fauna selvatica ricoverati nel Centro recupero in quanto malati o feriti lo spavento, o peggio, che deriverà dai fuochi di Capodanno. Ricordiamo la strage di uccelli a Roma del Capodanno del 2021 quando morirono centinaia di volatili, soprattutto storni”.

Animali selvatici e domestici a rischio con i botti di Capodanno

“Ogni anno non facciamo che ripeterlo: la vendita di petardi e fuochi d’artificio va vietata e le aziende riconvertite – commenta il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto – Le ordinanze sono poco efficaci e i controlli andrebbero potenziati. Ogni anno contiamo centinaia di esemplari morti e feriti tra la fauna selvatica e tanti animali domestici feriti o smarriti a causa dei botti e della distrazione dei proprietari. È tempo che il legislatore rimedi a tale scempio che colpisce anche gli umani. È questione di salute, ordine pubblico e, soprattutto, di civiltà”.

Per Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa, “purtroppo anche quest’anno sarà un capodanno da incubo per animali e ambiente. Per quanto diverse città hanno emanato e stanno emanando ordinanze anti fuochi d’artificio, abbiamo visto già gli scorsi anni che senza controlli i divieti vengono totalmente ignorati e mi sembra improbabile che i vigili delle varie città vadano a mezzanotte in giro a fare multe”. “Migliaia di animali selvatici – prosegue la Rocchi – moriranno per il loro il becero divertimento. Lancio un appello accorato a chi gli animali li ha in casa: non lasciateli soli! Ci sono tutta una sera di precauzioni per proteggerli e Enpa lo ricorda ogni anno nel suo vademecum, ma fondamentale è non lasciarli soli”.

“Dietro al luccichio dei fuochi e ai giochi di colore – conclude Rocchi – c’è sangue e morte. Se i bambini sapessero che dietro questi spettacoli non c’è magia o fiaba bensì la morte di migliaia di uccelli e di moltissimi animali d’affezione che scappano terrorizzati, sicuramente sarebbero i primi a ribellarsi”.