La Raggi a Conte: “Devi farci spendere i nostri soldi”

Questa volta Virginia Raggi ha colto nel segno e ha detto anche a Conte quello che si aspetta al tempo del coronavirus.
Il premier ha messo a disposizione 25 mld di investimenti, noi sindaci – ha detto ieri sera la Raggi in un’intervista al Tg5 – “chiediamo di poterli mettere subito a terra aprendo cantieri in due mesi e non in due anni, servono scuole, serve ricostruire il Paese ma soprattutto la sanità pubblica: costruire nuovi ospedali. Non chiediamo soldi in più ma di poter spendere i nostri: come Roma Capitale abbiamo oltre 800 milioni di risparmi bloccati per legge, chiediamo di poter spendere i nostri soldi”.

L’appello della Raggi a Conte

Chi ci segue sa che non abbiamo mancato di criticare la sindaca e torneremo a farlo, magari anche oggi, ogni volta che lo riterremo giusto. Ma l’intervista serviva perché occorreva ascoltare ancora una volta la voce dell’amministrazione: in troppi escono ancora di casa senza motivo e questo è fonte di rischio per tutti i cittadini.

Troppi casi positivi anche a Roma

Tutto parte da 117 casi di soggetti positivi a Roma nella sola giornata di ieri. Troppi. Per questo sono stati intensificati i posti di blocco della Polizia locale di Roma Capitale in tutta la città. Dalle auto dei nostri vigili cominciano a farsi sentire i megafoni che invitano la popolazione a restare in casa. “Tolleranza zero per chi non ha ancora capito la gravità del momento”, dice nell’intervista.

Sono stati altresì predisposti controlli ulteriori alle stazioni ferroviarie di Roma, per conoscere le condizioni sanitarie di chi arriva in città.