“La Raggi ha lasciato un buco in bilancio”. La giunta Gualtieri rinuncia ai World Sport Games

World Sport games

“I World games non possono tenersi a Roma perché la giunta Raggi non solo non ha firmato il contratto inviato il 25 febbraio 2020 dagli organizzatori. Ma soprattutto non ha predisposto la copertura economica di 1.800.000 euro necessari a ospitare l’evento”. Così in una nota l’Assessore allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato in risposta al capogruppo della Lista Civica Virginia Raggi, Antonio De Santis.

“De Santis e tutta la giunta Raggi si preparino a dare una spiegazione alla Corte dei Conti, alla quale lunedì trasmetteremo tutti gli incartamenti. È davvero singolare infatti– continua Onorato – che la Giunta Raggi il 13/12/2018 abbia impegnato e liquidato 8.000 euro agli organizzatori per presentare la candidatura di Roma come città ospitante dell’iniziativa “World Sport Games” e a seguito dell’ accettazione da parte degli organizzatori abbia il 19 giugno 2020 impegnato e liquidato complessivamente altri 42mila euro. Senza poi dare continuità amministrativa. Sarebbe infatti interessante capire per quale motivo a fronte di questa spesa, la Giunta Raggi non abbia mai provveduto all’impegno in bilancio degli oltre 1,8 milioni di euro richiesti dagli organizzatori e firmato il relativo contratto che avevano in mano da febbraio 2020 ”.

Onorato: “Ecco perché non ci sono i fondi per i World Sport Games”

“Eppure già a gennaio 2020 gli organizzatori hanno accettato Roma come sede ospitante ma la giunta Raggi si è limitata a sbandierare l’evento come acquisito in campagna elettorale senza predisporre le coperture economiche necessarie. Dimenticanza, incapacità o dolo? Fatto sta che Roma Capitale ha sprecato 50.000 euro dei contribuenti e ora è esposta all’ennesima situazione di imbarazzo generata dall’incapacità e dalla poca trasparenza che hanno caratterizzato l’azione della giunta Raggi. Lunedì – conclude – trasmetteremo tutti i documenti alla Corte dei Conti e alla commissione trasparenza capitolina a cui dovranno fornire tutte le risposte dovute. Il paradosso arriva dalla richiesta di spiegazioni da chi ha generato il problema. Il silenzio sarebbe stato d’obbligo ma viste le circostanze si preparino alle spiegazioni e alle scuse alla città”.

De Priamo: “Tra M5s e Pd un rimpallo di responsabilità grave”

“Nella polemica sul rimpallo di responsabilità tra la Giunta Gualtieri e la precedente Giunta 5 stelle, l’Assessore Onorato ha comunicato che i World Sport Games, che dovevano tenersi a Roma nel 2023, non si terranno per un problema di previsione in bilancio della spesa dell’evento. Se così fosse sarebbe l’ennesima occasione persa per il rilancio di Roma, che continua a respingere i grandi eventi limitando pesantemente le occasioni di rilancio del tessuto economico e sociale della Capitale”. Lo dichiara il Presidente della Commissione Trasparenza Andrea De Priamo.

“Restiamo in attesa di conoscere la nota che l’Assessore Onorato ha annunciato che lui invierà alla Corte dei Conti e alla Commissione Trasparenza. E annunciamo fin da adesso che, appena ricevuta la nota dell’Assessore Onorato, calendarizzeremo con urgenza una seduta della Commissione Trasparenza. E questo per affrontare la questione con la consueta serietà ed imparzialità come è giusto che faccia una commissione di controllo e Garanzia e per verificare eventuali responsabilità politiche e amministrative rispetto a questa vicenda fin dalla sua genesi”.