La Raggi rifiuta di incontrare i commercianti: cacciata da Ostia (video)
La Raggi prepara la ricandidatura? E ricomincia con le passerelle, ma stavolta le è andata male. Arrivata a Ostia, col gran consiglio grillino al completo. è stata invitata dai commercianti ad andare in piazza Anco Marzio dove c’era una manifestazione. Sappiamo la situazione dei commercianti non solo di Ostia ma di tutta Italia, dovuta solo all’incapacità e all’inadeguatezza del governo grillin-comunista. La gente muore di fame. I buoni-spesa tardano, come le casse integrazioni che non arrivano e i datori di lavoro sono costretti ad anticipare. Davvero non è più il tempo delle passerelle. La Raggi ha rifiutato di incontrare i commercianti e allora i commercianti e il consigliere municipale di Ostia Luca Marsella non l’hanno fatta scendere dall’auto.
I cittadini di Ostia: Raggi eletta per confrontarsi
Le hanno detto: “Lei è stata eletta per confrontarsi con i cittadini, non per fare quello che le pare. Se lei non vuole dialogare allora se ne vada, perché Ostia non la vuole. Qui c’è gente che muore di fame”. La Raggi prima si è barricata in macchina rifiutando il confronto, poi s ene è tornata a Roma. E’ gravissimo che un sindaco non parli con la cittaidnanza. Se fosse scesa a parlare, tutti l’avrebbero ascoltata con molta attenzione. Se avesse avuto il coraggio di spiegare il perché dei ritardi, dei disservizi, sarebbe stata ascoltata con grande rispetto, in primo luogo dallo stesso Marsella.
Subito sono partite le fake news di Anpi e sindacati
Ma ha preferito scappare e contemporaneamente avvisare, i grillini, l’Anpi, i sindacati, che subito hanno fatto comunicati falsi e calunniosi contro i cittadini di Ostia. Il copione è sempre lo stesso: fare una narrazione falsa della reraltà e prendersela sempre con i cattivi. Chi sono i cattivi? In questo momento chi lotta per i cittadini. La fake news era già pronta pochi minuti dopo che la Raggi era scappata per non confrontarsi coi commercianti. “Raggi aggredita”, questa è la nuova bufala. Non c’è nulla di vero, e lo sa chi c’era.
I commercianti di Ostia: “Non c’è stata alcuna minaccia”
“Non c’è stata nessuna minaccia al sindaco Raggi, ma soltanto un invito, sostenuto dal consigliere Marsella di CasaPound che ringraziamo, a venire a confrontarsi con i commercianti e i ristoratori che stavano protestando a pochi metri, ignorati dal sindaco che si è chiusa in macchina e ha evitato il confronto”. Lo dichiarano alcuni commercianti presenti durante la contestazione e che si erano staccati dalla protesta per raggiungere il sindaco in visita a Ostia questa mattina. “Insieme ad alcuni commercianti questa mattina ho impedito al sindaco di Roma Virginia Raggi di scendere dalla macchina e fare l’ennesima passerella ad Ostia. Venisse a confrontarsi con chi sta pagando questa crisi, con i negozianti, i ristoratori, le partite Iva. Siamo davvero stanchi, questo è solo l’inizio”. Così Luca Marsella, consigliere di Casapound al X municipio commentando le contestazioni di questa mattina a Ostia.
Fratelli d’Italia: basta con le passerelle
Anche Fratelli d’Italia interviene sulla vicenda e critica la Raggi. ‘Non si comprende con quale criterio si possa permettere ad alcune categorie di attività di riaprire e ad altre no. Ci giunge il grido di allarme dei gestori dei parchi gioco per bambini, a cui ancora non è concesso di ricominciare a lavorare con tutte le precauzioni necessarie. E mentre per le norme anti contagio molti non riescono a riprendere il lavoro, che spesso è l’unica fonte di sostentamento per le proprie famiglie, il Sindaco Raggi viene a Ostia per una passerella elettorale, che crea assembramenti nel pieno centro di Ostia”.
FdI: la Raggi pensi a riaprire i parchi per bambini
Lo dichiarano in una nota congiunta il capogruppo in assemblea capitolina di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo e il Consigliere del X Municipio Mariacristina Masi. ” Siamo al fianco delle imprese che manifestano, di chi chiede una politica coerente, che tenga conto delle esigenze dei settori produttivi e chiediamo a chi rappresenta le istituzioni comportamenti consoni al momento e prese di posizione più decise a favore della città. La campagna elettorale può aspettare. Presenteremo un ordine del giorno a sostegno della riapertura in sicurezza dei parchi per bambini, anche per non dimenticare le necessità dei più piccoli, che in questa fase sono stati i meno tutelati dai provvedimenti”.