La Regione assume infermieri “precari” per il Giubileo: protesta dei lavoratori il 29 ottobre
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, cambia le carte in tavola sulle assunzioni degli infermieri approvando per il Giubileo solo precari dalle graduatorie in concorso. Usb e altre sigle sindacali non ci stanno e denunciano l’accordo, promettono “battaglia” sotto la sede regionale di piazza Olderico da Pordenone invitando infermieri e cittadini a partecipare il prossimo 29 ottobre.
ll recente accordo tra Regione Lazio e sindacati, che prevede assunzioni solo a tempo determinato per gli infermieri destinati al Giubileo 2025, ha provocato una forte reazione nel settore sanitario, in particolare tra i 9mila infermieri inseriti nella graduatoria della ASL Roma2. La decisione di puntare su contratti precari, anziché assumere a tempo indeterminato come inizialmente annunciato dal presidente della regione Francesco Rocca, è vista come un tradimento delle promesse fatte lo scorso maggio, quando si parlava di un piano di assunzioni stabile e significativo.
“Un atteggiamenti irrispettoso nei confronti di questi professionisti che ha dell assurdo considerato che tutta Italia cerca infermieri e il Lazio con una graduatoria di 9mila non sa che farsene, con una carenza di almeno 20mila unità e un alta incidenza di pensionamenti nei prossimi 2/3 anni – commentano dall’USB – Ancora una volta solo fumo negli occhi e propaganda politica di bassa lega ed è per questo che come sindacato abbiamo raccolto le istanze degli infermieri e infermiere e li sosterremo nelle loro rivendicazioni di un lavoro stabile e di qualità nel servizio sanitario regionale. Respingiamo al mittente il lavoro precario!”.
USB: “Disattese le promesse”
USB e altre sigle sindacali critiche denunciano come questo accordo sembri disattendere l’impegno a migliorare le condizioni del sistema sanitario regionale. Infatti, il Lazio, nonostante una carenza di circa 20mila infermieri, preferisce puntare su assunzioni a tempo determinato, anche in vista dei numerosi pensionamenti attesi nei prossimi anni. Questa scelta va contro le aspettative degli infermieri che, superato un concorso pubblico per contratti stabili, si ritrovano invece con un impiego temporaneo.
Protesta sotto la sede della Regione Lazio il 29 ottobre
In risposta, USB ha lanciato una protesta sotto la sede della Regione Lazio in piazza Olderico da Pordenone alle pre 10, invitando infermieri e cittadinanza a partecipare il prossimo 29 ottobre. L’USB ha inoltre proclamato uno sciopero generale del pubblico impiego per il 31 ottobre, richiedendo contratti stabili e aumenti salariali per tutti i lavoratori del settore pubblico.