La Regione lascia la Asl Roma 6 senza direttore: l’inchiesta sugli appalti ‘truccati’ fa tremare FdI, dossier in mano alla Meloni
La Regione lascia la Asl Roma 6 senza direttore: l’inchiesta sugli appalti ‘truccati‘ fa tremare FdI, dossier che sarebbe, secondo indiscrezioni, in mano alla premier Meloni. È atteso per domani martedì 4 febbraio in Commissione Sanità Lazio il via libera ad una serie di decreti del governatore Francesco Rocca per la nomina di vari direttori delle Asl territoriali: Viterbo, Asl Roma 4, Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini, etc. La nomina dei nuovi direttori delle Asl regionali sta procedendo alla spicciolata, da qualche mese a questa parte. Ma la poltrona più ambita della Asl Roma 6 continua a restare vacante, come da noi preannunciato le scorse settimane.
La regione Lazio lascia la Asl Roma 6 senza un direttore generale
Sul tavolo del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca vi sono ancora alcune nomine fondamentali per completare la mappa della governance della sanità laziale . Tra i principali nodi irrisolti figura però proprio la nomina del nuovo direttore della Asl Roma 6. La Asl Roma 6 ricomprende tutti i Comuni dell’area dei Castelli Romani, più Ardea, Pomezia, Anzio e Nettuno. L’ex Commissario straordinario della Asl Roma 6, Francesco Marchitelli, con un tempismo straordinario dopo essere stato nominato da Rocca e soci il 28 aprile 2023 si è dimesso lo scorso 8 gennaio 2025, lasciando vacante la guida dell’Azienda Sanitaria più importante di Roma sud in un battibaleno e soprattutto per motivi ignoti.
L’inchiesta della Procura di Velletri su appalti e concorsi truccati
Nei giorni scorsi, proprio i vertici della Asl Roma 6 sono stati travolti da una inchiesta che ha riguardato appalti e concorsi che sarebbero stati truccati per favorire persone prestabilite e che è finita agli onori delle cronache nazionali. A finire sotto accusa, tra gli altri, vi sarebbe anche Matteo Mauro Orciuoli, direttore degli Affari Generali della Asl Roma 6. Ma soprattutto politico di lungo corso dei Castelli Romani. Matteo Orciuoli è uno storico consigliere comunale di FdI di Albano Laziale, ma soprattutto ex candidato sindaco per il centrodestra unito all’ultima tornata elettorale di tre anni fa. Considerato molto vicino a Marco Mattei, capo di gabinetto del Ministro della Salute Orazio Schillaci.
I Castelli Romani, un’area a fortissima ‘vocazione politica’
I Castelli Romani stanno creando imbarazzo politico in FdI. Del resto sono un’area a fortissima vocazione politica dove FdI costituisce un partito molto forte, con un elettorato solido, solidissimo. Il senatore Marco Silvestroni è proprio di Albano Laziale, dove si trova la sede principale della Direzione della Asl Roma 6. Il deputato Andrea Volpi è di Lanuvio, l’assessore al Bilancio della Giunta Rocca, Giancarlo Righini, è di Velletri, la consigliera Regionale Edy Palazzi è di Nemi, etc.
Il problema burocratico ma soprattutto la questione politica, di certo, è ben nota alla Commissione Sanità Lazio, presieduta da Alessia Savo (FdI), e vice presieduta da Rodolfo Lena (che è anche ex presidente della Commissione stessa, PD), un uomo di lunghissima esperienza molto attivo proprio tra i Castelli Romani, Ardea e Pomezia.
Asl Roma 6, per la regione in pole c’è Profico, ma l’ultima parola sarà della Meloni
Che ne sarà quindi della Asl Roma 6? Alcuni rumors indicano come papabile Giovanni Profico, attuale dirigente medico della Asl di Viterbo, considerato vicino a Fdi, ma tutto resta ancora nelle mani dei vertici di FdI. Il dossier sul ‘caso’ Asl Roma 6 – così si vocifera nei corridoi della Asl Roma 6 e tra i dirigenti sindacali sanitari – sarebbe addirittura nelle mani della premier Giorgia Meloni che in quell’area di Roma sud starebbe in procinto di trasferirsi dopo l’acquisto di una nuova casa. Sarà davvero così? Presto, probabilmente, lo sapremo.