La Regione Lazio scambia Matera per Vitorchiano: la gaffe alla Fiera del Turismo di Milano

Alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) di Milano, uno degli appuntamenti più importanti per la promozione delle eccellenze territoriali italiane, la Regione Lazio ha fatto parlare di sé. Purtroppo, non per i motivi auspicati. Una clamorosa svista nello stand della Regione ha infatti scatenato una polemica che si è rapidamente diffusa, mettendo in ombra gli sforzi promozionali per Viterbo e la Tuscia.
La Regione Lazio confonde Matera per Vitorchiano
Al centro del caso c’è un errore nell’allestimento visivo dello spazio espositivo della Regione Lazio. Tra i materiali promozionali, destinati a celebrare le bellezze del territorio laziale, è stata utilizzata un’immagine dei celebri “Sassi di Matera” per rappresentare il borgo di Vitorchiano, in provincia di Viterbo. La didascalia riportava chiaramente il nome del piccolo paese della Tuscia, ma l’immagine, inconfondibile per chiunque conosca il patrimonio culturale italiano, apparteneva alla città lucana, situata a oltre 500 chilometri di distanza.

La gaffe Matera-Vitorchiano alla Fiera del Turismo di Milano
L’errore è stato immediatamente notato dai visitatori e dagli operatori del settore presenti alla fiera. Nonostante il rapido intervento per coprire la scritta “Vitorchiano” e cercare di contenere i danni, la gaffe non è passata inosservata. Sui social media l’episodio ha generato una serie di critiche, evidenziando l’importanza di un maggiore controllo sui contenuti utilizzati per rappresentare i territori.
L’obiettivo dello stand della Regione Lazio era quello di promuovere le ricchezze culturali, naturali e artistiche di Viterbo e della Tuscia, un’area che sta cercando di rafforzare la propria attrattività turistica. Tuttavia, questo incidente ha rischiato di oscurare l’immagine della Regione, trasformando un’occasione di visibilità in un motivo di imbarazzo. La promozione del Lazio, infatti, includeva anche altre località di grande interesse storico e paesaggistico, ma la polemica ha finito per monopolizzare l’attenzione.
Errare è umano, ma resta la figuraccia
L’errore ha riacceso il dibattito sulla cura e l’attenzione che dovrebbero essere dedicati alle iniziative di promozione turistica. La scelta delle immagini, dei testi e dei materiali promozionali è cruciale per comunicare in modo efficace l’identità di un territorio, specialmente in contesti internazionali come la BIT, dove si compete per attrarre visitatori e investimenti.
Nonostante l’incidente, l’impegno della Regione Lazio nella valorizzazione del territorio non è passato inosservato. La Tuscia, con i suoi borghi medievali, i paesaggi vulcanici e le testimonianze storiche, rappresenta una delle aree più affascinanti del centro Italia. Tuttavia, episodi come questo sottolineano la necessità di una pianificazione più accurata, per evitare che errori evitabili possano compromettere l’efficacia delle campagne promozionali.
Alla BIT, dove ogni regione italiana cerca di mettere in mostra il meglio di sé, il caso della confusione tra Matera e Vitorchiano è diventato un monito sull’importanza della professionalità e della precisione nel settore della comunicazione turistica. Un’occasione mancata che, si spera, servirà come lezione per il futuro.