Ladispoli, aggredisce la compagna a martellate: salvata dalla polizia

ambulanza e polizia

Momenti di terrore questa mattina a Ladispoli, dove le urla disperate di una donna hanno fatto temere il peggio agli abitanti di via Sorrento. I vicini di casa della donna, una 50enne di origini cubane, hanno sentito gridare e, capito che nell’appartamento dove la signora vive con il compagno, un uomo italiano di 72 anni, stava succedendo qualcosa di brutto, hanno chiamato il NUE 112.

Presa a martellate nell’appartamento di via Sorrento, a Ladispoli

È successo qualche minuto prima delle 7:30 di oggi, 28 settembre. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia, del commissariato di Ladispoli. È stata la stessa donna a raccontare che, poco prima, aveva avuto una lite con il compagno. E che l’uomo, al culmine della discussione, aveva preso un martello e, con questo, l’aveva colpita più volte.

Insieme ai poliziotti sono arrivati in via Sorrento anche i sanitari del 118, che hanno trasportato la 50enne in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo di Roma.

Colpita in testa con il martello

La donna presenta ferite lacero-contuse sul cranio, provocate dalle martellate ricevute dal compagno durante la lite. Inoltre ha varie escoriazioni sulle braccia. Fortunatamente, pur essendo grave, non è in pericolo di vita.

L’uomo è stato portato al commissariato di Ladispoli. La sua posizione al momento è al vaglio degli investigatori. Non si conoscono ancora i motivi della lite che ha portato al gesto folle dell’uomo.