Ladispoli, bagnini-eroi salvano la vita a padre e figlio: stavano per affogare
Ladispoli, una operazione di salvataggio si è conclusa con successo: un padre e suo figlio di 8 anni, turisti francesi, sono stati tratti in salvo dai bagnini comunali. L’episodio si è verificato nelle acque antistanti lo stabilimento balneare “La Baia“, in prossimità di una scogliera.
Ladispoli, bagnini-eroi salvano la vita a padre e figlio
A causa di un improvviso mutamento delle condizioni meteo marine, probabilmente un aumento del vento, i due bagnanti si sono trovati in difficoltà. Le onde, crescenti in intensità, li hanno sorpresi impedendo loro di raggiungere la riva.
I due stavano per affogare
Grazie alla tempestività dell’intervento dei bagnini comunali, parte integrante del progetto “Estate Sicura 2024”, è stato possibile evitare conseguenze più gravi. I bagnini dello stabilimento “La Baia“, in costante comunicazione via radio con le postazioni Baywatch 1 e 2, grazie al sistema fornito dalla società Dolphin, ha coordinato le operazioni di soccorso sotto lo sguardo vigile della Guardia Costiera di Ladispoli.
Il ruolo dei bagnini, un obbligo di legge
Il bagnino di salvataggio (oppure assistente bagnanti, guarda-spiaggia o anche semplicemente bagnino) è colui che vigila sulla sicurezza di chi frequenta piscine e stabilimenti balneari al mare o nelle acque interne (fiumi e laghi). La loro presenza sulle spiagge pubbliche e private costituisce ormai da anni un obbligo di legge, a garanzia dei bagnanti, giovani e meno giovani.