Ladispoli, droga e armi nel bar-sala giochi: chiuso per 5 giorni

Carabinieri in azione a Ladispoli

Ladispoli, un bar-sala giochi situato nel comune di Ladispoli è stato chiuso per cinque giorni in seguito a un provvedimento emesso dal Questore di Roma ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.). La misura è stata eseguita dai Carabinieri della Stazione locale, al termine di un’indagine che ha rivelato gravi violazioni legate alla sicurezza pubblica.

Ladispoli, droga, armi e brutte frequentazioni nel bar-sala giochi

L’azione delle forze dell’ordine ha preso avvio tra settembre e ottobre 2024, quando una serie di controlli mirati all’interno dell’esercizio commerciale ha portato alla luce episodi preoccupanti. Nella sala giochi, frequentata da persone con precedenti penali, sono stati rinvenuti individui in possesso di sostanze stupefacenti in quantità tali da configurare un uso personale. In un’occasione, è stata trovata anche un’arma da taglio. Questi episodi, segnalati e documentati dai Carabinieri, hanno reso necessario un intervento deciso per tutelare la collettività.

Il monitoraggio intensivo del territorio condotto dai Carabinieri di Ladispoli ha permesso di identificare il bar-sala giochi come un possibile punto di aggregazione per attività illecite. L’Arma ha quindi trasmesso le evidenze raccolte all’autorità competente, che ha disposto la sospensione temporanea della licenza dell’esercizio. La chiusura per cinque giorni rappresenta una misura preventiva, mirata a interrompere situazioni di potenziale rischio per la sicurezza pubblica.

Locale di Ladispoli chiuso per 5 giorni

Questo intervento si inserisce in un quadro più ampio di strategie adottate per contrastare la criminalità nelle aree di intrattenimento. I luoghi come bar e sale giochi, spesso frequentati da un pubblico variegato, possono diventare centri nevralgici per attività illecite. Azioni come quella portata avanti a Ladispoli mirano a prevenire fenomeni che potrebbero degenerare, tutelando al contempo il tessuto sociale della città.

La chiusura dell’esercizio commerciale rappresenta un segnale chiaro contro l’illegalità e un invito a mantenere alta l’attenzione nei confronti delle norme di sicurezza. Le autorità proseguiranno i controlli sul territorio. In modo da garantire che situazioni simili vengano individuate e affrontate tempestivamente, contribuendo a rafforzare la percezione di sicurezza nella comunità locale.