Ladri e borseggiatori scatenati in centro a Roma

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Arrestate 13 persone, accusate a vario titolo di furto e tentato furto aggravato in concorso. Questo il bilancio dei controlli effettuati in occasione del Ferragosto dai carabinieri del comando provinciale di Roma, d’intesa con la Procura della Capitale. Le operazioni sono state condotte nelle aree del centro storico, in quelle maggiormente frequentate dai turisti, nonché a bordo dei mezzi pubblici e presso le stazioni della metropolitana.

Turisti nel mirino

In particolare, due uomini che, con la scusa di pulire delle macchie presenti sui bagagli a mano, con destrezza sono riusciti a sostituire lo zaino di un turista olandese con uno simile, per poi allontanarsi. A poca distanza, a osservare i due c’erano i militari della compagnia di Roma San Pietro che sono intervenuti e li hanno arrestati. Si tratta di due persone di 47 e 63 anni, peruviani, già noti alle forze dell’ordine. Lo zaino è stato recuperato e restituito alla vittima. In zona Ottaviano, invece, due persone di 33 e 34 anni, romeni, già noti alle forze dell’ordine, utilizzando la oramai classica tecnica che prevede l’utilizzo di una cartina turistica, facendo finta di chiedere informazioni, per coprire le fasi del borseggio, sono stati bloccati mentre tentavano di asportare il portafogli e l’iPad contenuti nello zaino di un turista del Vietnam. I carabinieri sono intervenuti riuscendo ad arrestarli in flagranza.

A piazza Vittorio

A piazza Vittorio Emanuele II, i movimenti sospetti di due persone, notate mentre avvicinavano i passanti mostrando loro un cellulare, per poi riprendere a camminare, ha insospettito i carabinieri della stazione di Roma Piazza Dante che hanno deciso di fermarli. Identificati in un 20enne e un 26enne, entrambi egiziani, sottoposti a controllo, sono stati trovati in possesso di un cellulare risultato rubato poco prima a un connazionale. Per questo motivo i due sono stati arrestati per furto aggravato in concorso.

Peruviano in manette

All’altezza della fermata metropolitana “Repubblica”, i carabinieri della stazione di Roma Madonna del Riposo hanno arrestato in flagranza di reato, un uomo peruviano di 46 anni e un uomo di 30 anni, cubano, poiché sono stati notati dai militari, all’interno del convoglio metropolitano, mentre accerchiavano una turista spagnola, riuscendo poi ad asportare dall’interno della borsa a tracolla il portafogli con all’interno circa 200 euro. Bloccati dai militari presenti sulla metro, che li stavano osservando, la refurtiva con il denaro è stata recuperata e restituita alla vittima, mentre i due uomini sono stati condotti in caserma.

Borseggiatrici in metro

Due donne di origini bosniache, entrambe 30enni e domiciliate nel campo nomadi di Castel Romano sulla via Pontina, sono state sorprese e arrestate in flagranza di reato a piazza Vidoni, dai carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia, notate mentre asportavano a una turista italiana il portafogli con all’interno circa 150 euro. Il portafogli è stato recuperato e restituito alla vittima. A seguito degli accertamenti eseguiti in caserma, una delle arrestate è risultata colpita anche da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura presso il Tribunale di Milano poiché deve scontare 17 anni in carcere per un cumulo pene riguardanti reati contro la persona commessi in territorio nazionale dal 2004 a oggi. La donna è stata portata nel carcere di Rebibbia Femminile per scontare la sua pena.

Ponte Sant’Angelo

In piazza di Ponte Sant’Angelo, infine, tre persone di età compresa tra i 33 e 45 anni, romene, sono state arrestate in flagranza, poiché sono state sorprese dai carabinieri della compagnia Roma San Pietro, mentre affiancavano una turista 70enne ungherese, e approfittando di un momento di distrazione, hanno cercato di sfilarle il portafogli dallo zaino che l’anziana aveva in spalla, ma sono state bloccate dai militari. Tutte le vittime hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati.

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