Ladro gentiluomo in azione al Trieste salario. E scatta l’allarme Facebook

Un ladro gentiluomo, una sorta di novello Arsenio Lupin. Questa la descrizione sui social, di un personaggio che sta terrorizzando le coppie anziane e le persone sole in zona corso Trieste. L’uomo avrebbe messo a segno almeno cinque colpi, tutti realizzati con la stessa tecnica. Vestito di tutto punto, con abbinamenti raffinati ed eleganti, il ladro avvicina le sue vittime. Magari in prossimità del mercato, o al rientro dalla passeggiata mattutina. A quel punto, si offre di aiutare. Per portare i pacchi più pesanti. O in alcuni casi, segue le sue vittime fin sotto casa. Simulando la necessità di entrare, per qualche controllo disposto dall’amministratore. In genere, nessuno si insospettisce. Anche per la grande parlantina dell’uomo, e per i modi cortesi. Poi però, una volta entrato il truffatore getta la maschera. E senza mezzi termini, rapina tutto ciò che trova negli appartamenti. Per poi andarsene indisturbato. Almeno fino ad ora, visto che adesso l’allarme social è stato lanciato. E le Forze dell’ordine indagano. Per chiudere il cerchio ed arrestare il Lupin de’ noantri.

L’allarme via Facebook. Fondamentali la descrizione e il modus operandi del ladro

A lanciare definitivamente l’allarme è stata la signora Barbara. Per mezzo di un post su Facebook, precisamente nel gruppo denominato “Quartiere Trieste Salario – II Municipio”. La signora ha raccontato quanto segue. “Due giorni fa mia zia rientrava dal supermercato a viale Somalia. È stata avvicinata e aiutata da un distinto signore di mezz’età ben vestito e che ha detto di essere nel palazzo per verifiche richieste dall’amministratore del condominio”.

Ladro Gentile

Ed è qui che è scattata la trappola del ladro gentiluomo. “L’uomo si è fermato due piani prima, ma dopo è tornato alla porta di mia zia all’ottavo piano” – spiega Barbara –. “E lei gli ha aperto la porta. Con la scusa di alcune verifiche è entrato e le ha rubato oro e soldi, per poi andarsene immediatamente”.

Lo stesso modus operandi è stato svariante volte a quanto pare, anche nella giornata di mercoledì 8 giugno. In quella occasione era riuscito a truffare un marito e moglie nei pressi di uno stabile che si trova in viale Libia. È successa la stessa identica cosa anche all’interno del mio palazzo” – scrive l’altra vittima –. “Quando mi hanno riferito che questa coppia d’anziani è stata derubata da un uomo di mezza età dai modi gentili. È scappato con tanti oggetti di valore”. Quindi, occhi aperti e porte chiuse. In attesa che il furfante venga smascherato ed arrestato.