Latina, al teatro Gabriele D’Annunzio il consiglio comunale solenne per il Centenario (1932-2032)

Rocca a Latina
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Oggi, 4 ottobre 2024, si è tenuto un consiglio comunale straordinario presso il Teatro Gabriele D’Annunzio di Latina per la presentazione ufficiale della Legge n. 130 del 2024, che sancisce le celebrazioni per il Centenario di Latina (1932-2032). Questa sessione, organizzata in forma solenne, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo per la città e le opportunità di sviluppo e crescita che ne derivano, sia a livello locale che nazionale.

La legge prevede investimenti in infrastrutture, iniziative culturali e storiche, e il coinvolgimento di varie istituzioni per valorizzare il patrimonio culturale e il territorio di Latina. L’incontro ha visto la partecipazione di autorità locali, regionali e nazionali, confermando l’importanza dell’evento per la città​.

Il Centenario di Latina (1932-2032)

Il Centenario di Latina (1932-2032) celebra la fondazione della città, inaugurata il 18 dicembre 1932 come “Littoria,” una delle città di fondazione create durante il regime fascista per la bonifica delle paludi pontine. La ricorrenza sarà un’occasione per riflettere sulla storia, l’architettura razionalista, e il ruolo di Latina nello sviluppo agricolo e urbanistico dell’Italia del Novecento.

La Legge n. 130 del 2024 ha previsto diverse iniziative per celebrare questo evento storico.

Rafforzamento dell’identità culturale e storica

Saranno organizzati eventi culturali e didattici volti a riscoprire e promuovere la storia della città. Latina, con la sua fondazione legata alla bonifica delle paludi pontine e all’architettura razionalista del Ventennio, sarà il centro di manifestazioni volte a valorizzare il suo patrimonio storico, architettonico e sociale.

Progetti di restauro

Luoghi simbolici della città, come edifici storici e monumenti, saranno oggetto di progetti di recupero e riqualificazione. L’obiettivo è migliorarne la fruibilità e garantire la loro conservazione per le future generazioni, potenziando il loro ruolo nella narrazione storica e culturale della città.

Promozione del territorio

Verranno adottate strategie di marketing culturale e turistico per mettere in risalto le bellezze naturali, culturali ed enogastronomiche del territorio. Il tutto sarà condotto con particolare attenzione allo sviluppo sostenibile e all’uso delle risorse digitali per migliorare l’accessibilità e la promozione del territorio.

Coinvolgimento delle nuove generazioni

Attraverso borse di studio, concorsi e il Festival delle Città del Novecento, i giovani avranno l’opportunità di confrontarsi con intellettuali, artisti e storici. Queste iniziative saranno fondamentali per stimolare un dialogo tra le generazioni e per garantire la partecipazione attiva dei giovani alla vita culturale della città.

Questi interventi non solo celebreranno il passato della città, ma la proietteranno verso il futuro, con un’attenzione particolare al coinvolgimento delle nuove generazioni e alla sostenibilità dello sviluppo​

Inoltre, la creazione della Fondazione “Latina 2032” gestirà i progetti celebrativi, garantendo la partecipazione di istituzioni locali, regionali e nazionali, e incoraggiando collaborazioni con l’Unione Europea e altre organizzazioni internazionali.

Rocca: Massimo impegno della Regione Lazio

«La Regione Lazio parteciperà, con orgoglio e convinzione, alla Fondazione per il Centenario di Latina – ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca – Ho voluto ribadirlo nell’occasione solenne del Consiglio Comunale del capoluogo pontino. Un territorio straordinario, ricco di bellezze naturali, culturali ed enogastronomiche, che merita tutta l’attenzione da parte delle istituzioni. La mia presenza e quella del Ministro Giuli testimonia che Latina è tornata ad assumere un ruolo chiave a livello nazionale e regionale. Questa comunità merita di vedere presto realizzati due nuovi ospedali, quello di Latina e del Golfo, le cui risorse saranno presto nella nostra disponibilità senza dimenticare le due grandi infrastrutture indispensabili per la crescita economica del territorio: la Roma-Latina e la bretella Cisterna-Valmontone. Su questi grandi temi il mio impegno personale è massimo. Continueremo ad accompagnare le imprese, i giovani che qui devono poter studiare e lavorare. Ringrazio il Senatore Nicola Calandrini, l’Onorevole Claudio Durigon, il Senatore Fazzone, l’Onorevole Miele e tutte le istituzioni locali per aver voluto fortemente questa Fondazione per celebrare i 100 anni di Latina».