Latina, bracciante agricolo grave dopo intossicazione: amputata una gamba

Un bracciante agricolo indiano di 46 anni è ricoverato in gravi condizioni da oltre due settimane all’ospedale Goretti di Latina, dopo aver subito un’intossicazione che potrebbe essere stata causata dal contatto con prodotti chimici. Le circostanze esatte dell’incidente non sono ancora del tutto chiare, ma nei giorni scorsi l’uomo è stato sottoposto a un intervento per l’amputazione di una gamba e rischia di perdere anche altri arti.
Sul caso sono intervenuti la Cgil di Roma e del Lazio e la Cgil di Frosinone Latina, denunciando le condizioni di lavoro del bracciante: “Apprendiamo che il lavoratore sarebbe stato esposto a sostanze chimiche senza dispositivi di protezione individuale e senza adeguate misure di sicurezza”. I sindacati chiedono che la magistratura e le forze dell’ordine facciano chiarezza al più presto.

L’appello della Cgil si estende anche alle istituzioni regionali: “Chiediamo alla Regione Lazio di riconvocare con urgenza le parti coinvolte per mettere nuovamente pressione su un territorio segnato dallo sfruttamento e dall’aumento di morti sul lavoro“. Secondo i dati sindacali, nel 2024 si è registrato un aumento preoccupante di incidenti e malattie professionali nel Lazio, segno che le misure adottate finora non sono sufficienti. L’episodio solleva ancora una volta il tema delle condizioni di lavoro nel settore agricolo e della necessità di un rafforzamento dei controlli per garantire sicurezza e dignità ai lavoratori.