Latina, due pregiudicati tunisini rapinano un uomo e gli spaccano una bottiglia in testa

arresti polizia

La Polizia di Stato di Latina, ha tratto in arresto due cittadini di nazionalità tunisina, ritenuti responsabili di tentata rapina e lesioni ai danni un uomo. I poliziotti della squadra volante, nel pomeriggio di giovedì, sono intervenuti dove era stata segnalata un’aggressione in atto da parte di due uomini nei confronti di un terzo. Giunti sul posto, i poliziotti hanno immediatamente rintracciato la vittima, un giovane di nazionalità straniera, il quale, ferito alla testa, era ancora sanguinante per i colpi ricevuti.

Il rapinato tenta di difendersi ma riceve una bottigliata

La vittima ha riferito che i due uomini gli si erano avvicinati con aria minacciosa e uno dei due gli aveva sfilato il cellulare dalla tasca per poi consegnarlo al compagno. Accortosi della sottrazione, il giovane ha tentato di recuperare il cellulare e a quel punto uno dei due aggressori gli ha sferrato un colpo alla testa con una bottiglia di vetro facendolo cadere per terra, l’uomo vistosamente sanguinante, avrebbe lì ricevuto altri calci e pugni da parte dei due, poi datisi alla fuga.

I tunisini avevano precedenti di polizia

La vittima, che non aveva perso di vista i due aggressori, ha indicato ai poliziotti sul posto la via di fuga intrapresa dai due. Gli uomini, inseguiti a piedi dall’equipaggio della volante, bloccati e  arrestari per tentata rapina e lesioni personali. Terminati gli accertamenti di rito, i due aggressori, entrambi risultati con precedenti di polizia, associati alla locale casa circondariale, in attesa di giudizio di convalida.