Latina, nel 2024 multe per 40mila euro durante controlli ambiente e pesca delle guardie ittiche Fipsas
Il 2024 si conclude con un bilancio positivo per le guardie ittiche Fipsas di Latina, impegnate nella prevenzione e repressione dei reati ambientali e nella lotta alla pesca di frodo. Grazie a un lavoro costante e ben coordinato, sono stati raggiunti risultati significativi sia in termini di sanzioni che di tutela dell’ambiente.
Nel corso dell’anno, le guardie ittiche hanno svolto: 700 controlli su pescatori; 300 verbali redatti, con un totale di 40mila euro in sanzioni; recuperati e reimmessi nei corsi d’acqua oltre 250 chili di pesce.
Sono stati 80 i pescatori verbalizzati perché trovate senza licenza, 37 per pesca notturna, 3 per pesca in periodo di divieto e attrezzi non consentiti, 80 sanzioni per assenza di tesserino segnacature o tesserino non compilato, 76 verbali per aver utilizzato più attrezzi da pesca in maniera errata.
Per un agricoltore è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria
Numerose le persone sorprese nell’atto di disfarsi della loro spazzatura e, per un agricoltore è scattata, grazie al supporto dei carabinieri forestali, la denuncia all’autorità giudiziaria.
Lotta ai reati ambientali
Parallelamente ai controlli sulla pesca, le attività delle guardie si sono concentrate anche sull’abbandono di rifiuti lungo le sponde dei fiumi nei comuni di Priverno, Sonnino, Pontinia, Latina, Sabaudia e Terracina. Tra i trasgressori, un agricoltore è stato denunciato all’autorità giudiziaria grazie all’intervento congiunto con i carabinieri forestali.
Presidente provinciale Fipsas soddisfatto
Domenico Petruzzino, presidente provinciale di Latina della Fipsas, ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto dalle guardie ittiche, sottolineando il ruolo cruciale del presidio costante sul territorio. Ha inoltre ringraziato i volontari per la loro dedizione e per i risultati conseguiti, ribadendo l’importanza della loro opera nella difesa delle risorse naturali. Un bilancio che rappresenta un chiaro esempio di come un’azione coordinata e determinata possa contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e al rispetto delle normative, garantendo al contempo il ripristino dell’equilibrio ecosistemico.