Latina: primo prelievo multiorgano all’ospedale “Dono Svizzero” di Formia
Nella notte tra il 16 e 17 agosto è stato eseguito nell’Ospedale Dono Svizzero di Formia, in provincia di Latina, il primo prelievo multiorgano. Da una donna di 46 anni di Fondi, deceduta in seguito alle conseguenze irreversibili di un arresto cardiaco: sono stati prelevati e donati fegato e reni, da parte dell’equipe trapianti provenienti dal Policlinico Tor Vergata di Roma.
La nota stampa dell’Asl di Latina
Lo comunica in una nota la Asl di Latina. Il prelievo – prosegue la nota – è stato possibile grazie alla volontà di donazione espressa dai familiari al momento del decesso, ai quali rivolgiamo un commosso ringraziamento ed un profondo cordoglio, espressione di volontà che costituisce un esempio tangibile e rinforza la diffusione nella popolazione di Latina della sensibilità e cultura della donazione degli organi e tessuti, ottenuta attraverso le continue campagne di informazione svolte dall’Asl e dalle Associazioni”.
“Tutto è stato possibile anche grazie all’impegno del personale dell’Anestesia/Rianimazione, delle Sale Operatorie, della Direzione Sanitaria di presidio, della Uoc Neurologia e del Coordinamento aziendale trapianti, dei servizi e reparti tutti che hanno svolto un’attività di supporto, ancor più segno tangibile ed ulteriore impulso del livello di professionalità e qualità tecnica ed organizzativa raggiunto dall’intero Ospedale di Formia, di cui la Direzione Aziendale e tutta l’Asl sono orgogliosi e grati”.
“Quest’ultimo prelievo multiorgano – conclude la nota – si aggiunge ai 5 già effettuati da inizio anno nell’Asl di Latina, per un totale ad oggi di organi donati-prelevati: 6 di fegato, 6 di rene, 2 di cuore, 2 di cornee.