Latina, sbranata e uccisa dai cani: la vittima è Patricia Masithela, aveva 29 anni

Si chiamava Patricia Masithela la donna di 29 anni, di origini nigeriane, che nella notte tra domenica e lunedì, poco dopo le 3, è stata azzannata, sbranata e uccisa dai cani in via Piccarelli, a Latina, in una zona periferica del capoluogo pontino.

Secondo le prime ricostruzioni, la vittima si trovava nei pressi di via Piccarello, in un’area poco illuminata e vicina a un’abitazione semiabbandonata, quando sarebbe stata sorpresa dal branco. Nonostante i tentativi di mettersi in salvo, è stata raggiunta e attaccata violentemente da quattro cani, che l’hanno circondata. E non le hanno lasciato scampo.

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Patricia Masithela sbranata e uccisa dai cani a Latina

Pare che Patricia Masithela, mamma di un bimbo di 5 anni, si trovasse lì, in quella casa semiabbandonata di proprietà di un amico. Forse non sapeva che una volta varcato il cancello si sarebbe trovata di fronte ai cani? Le indagini sono in corso e le domande sono ancora tante: perché era lì, nonostante non ci fosse nessuno da quello che risulta? Al momento la villetta è stata sequestrata e la salma della 29enne è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Mentre le indagini proseguono e bisognerà fare chiarezza, resta il dolore e lo sgomento di un’intera comunità, di chi conosceva Patricia. La ragazza, diplomata all’istituto agrario, in passato aveva lavorato come barista e sognava di fare la cantante. Lei, infatti, aveva pubblicato diversi anni fa una canzone su YouTube. Ora, però, restano i ricordi perché la giovane è stata accerchiata, sbranata e uccisa da quattro cani. A soccorrerla sono stati alcuni residenti, che hanno sentito le urla disperate: sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti della Polizia e un’ambulanza del 118. Ma le ferite riportate erano troppo gravi. La donna, trasportata d’urgenza in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti, è morta qualche ora dopo l’arrivo.