Latina, scoperto carico illegale di GPL: sequestrati oltre 400 kg, scatta l’indagine

Guardia di Finanza Latina GPL illegale

Oltre 400 kg di GPL illegale sequestrato nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Latina. L’operazione, condotta dai militari della Compagnia di Fondi, ha permesso di intercettare un automezzo carico di bombole destinate alla vendita senza alcuna autorizzazione amministrativa. Un trasporto fuorilegge che avrebbe potuto mettere a rischio la sicurezza pubblica.

GPL illegale: senza certificazioni sulla sicurezza antincendio

I finanzieri hanno fermato il mezzo nell’ambito di una più ampia attività di controllo del territorio per contrastare le frodi sulle accise e il commercio irregolare di prodotti soggetti a imposizione indiretta. I controlli immediati hanno evidenziato gravi irregolarità: il GPL sequestrato era trasportato senza autorizzazioni e in assenza del certificato di prevenzione incendi.

Questo documento è obbligatorio per garantire che prodotti altamente infiammabili come il GPL siano maneggiati nel rispetto delle normative di sicurezza. La mancanza della certificazione rappresenta un rischio concreto, sia per chi trasporta il gas, sia per chi lo acquista e lo utilizza.

Parte del gas ricaricato senza documenti fiscali

L’indagine ha rivelato un’altra irregolarità: una parte del GPL sequestrato era stata ricaricata presso un distributore stradale senza che vi fosse alcun documento contabile. Nessuna traccia dell’origine del gas, né del pagamento delle accise, elemento fondamentale per garantire la regolarità del prodotto in commercio.

I militari hanno segnalato i responsabili alla Procura della Repubblica di Latina per violazione dell’articolo 678 del Codice Penale e del D.Lgs. 504/95, articolo 40, comma 1, lettera b.