Lavoro, la formazione entra a scuola: al via i corsi per gli under 18 negli istituti secondari. La rivoluzione Expleo e DataMind
La formazione per il mondo del lavoro parte dai banchi di scuola. Formazione, elaborazione mentale e sviluppo dei progetti per essere pronti al salto tra libri e vita reale. La sfida del progetto NGW parte proprio da qui: cambiare la visione e iniziare a pensare a cosa fare da grandi mentre si studiano le nozioni di italiano, matematica, scienze e storia.
La rivoluzione italiana
Un passo verso il futuro che, per 1200 ragazzi, si chiama PCTO (Percorso Competenze Trasversali e Orientamento), istituito dal Miur. Si tratta del progetto più imponente mai realizzato in Italia e riguarda la formazione dei giovani sull’intelligenza artificiale applicata sui dati pubblici.
Ma cosa significa? Semplice, una nuova opportunità per ampliare competere e capire quale sia la strada professionale più adatta. In pratica, i ragazzi che si sono iscritti al PCTO (hanno aderito al progetto 37 scuole del centro-sud) alla fine del corso, saranno in grado di estrarre open data dalla rete, normalizzarli per una lettura neutrale e confrontarli con basi dati di appartenenza dell’ente pubblico o privato. Una rivoluzione che darà loro un bagaglio formativo per approcciarsi alla grande al mondo del lavoro. E non in età universitaria ma prima dei 18 anni.
Al via da fine da marzo
A fine marzo, i primi 600 studenti che avranno eseguito i test di ammissione al lavoro saranno pronti per essere assunti con contratti stabili di 32 ore mensili. I giovani lavoratori percepiranno uno stipendio già dai 16 anni e inizieranno un percorso lavorativo all’interno di Team formati da senior che dovranno trattare argomenti delicati che tracceranno il futuro del Paese.
Retribuzione per gli studenti
I ragazzi che inizieranno a lavorare nel 2024 potranno continuare a studiare fino a laurearsi in concomitanza dell’impiego acquisito. Con le Università, che partecipano al test del PCTO, si sta programmando una formazione contestuale per potenziare ulteriormente il lavoratore. Entro il 2030 ci saranno migliaia di ragazzi che avranno già una lunga esperienza di lavoro ed una formazione strettamente connessa.
Gli obiettivi sono ambizioni, le possibilità di riuscita altissime. I punti cardine della road map dell progetto sono: 1) Inserire i giovani nel mondo del lavoro mentre studiano. 2) Condividere il progetto con le scuole medie superiori, insegnanti dirigenti e famiglie. 3) Creare nuovi “soldati” pronti a difendere i dati del nostro Paese.
Il progetto con l’intelligenza artificiale
Il progetto è stato realizzato sulla base delle tecnologie di intelligenza artificiale applicata ai dati open da Expleo e DataMind. A questo progetto lavorano oltre 100 tra ricercatori e specialisti che condividono con centri di ricerche e università nazionali i risultati che, confrontati con quelli degli altri paesi, dimostrano primati ormai su base mensile. Il vero successo è nell’aver realizzato un programma di formazione con gli studenti delle scuole secondarie che ha messo d’accordo tutti, famiglie, insegnanti e organi dirigenziali delle scuole che hanno sposato il programma. Il futuro è qui, in Italia. Finalmente.