Lazio, bando a sostegno della ‘piccola’ pesca: per 19 comuni del litorale tra Roma e Latina (isole incluse)

Pescatori in barca intenti a pescare nel mare a sud di Roma, tra Pomezia e Ardea
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La Regione Lazio, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura, ha lanciato un importante bando finalizzato a sostenere le attività della piccola pesca nel litorale laziale. L’iniziativa, che coinvolge ben 19 comuni tra le due province di Roma e Latina, comprese le isole di Ponza e Ventotene, si propone di fornire un contributo economico alle imprese del settore permettendo loro di investire in innovazione e sostenibilità.

19 comuni del litorale tra Roma e Latina (isole incluse)

Per fare richiesta dei fondi pubblici c’è tempo fino al prossimo 30 settembre incluso. Prima di tutto, chi farà richiesta di ottenere i fondi pubblici a sostegno della propria attività dovrà avere la propria sede legale tra 19 comuni. Montalto di Castro, Tarquinia, Civitavecchia, Santa Marinella, Ladispoli, Fiumicino, Pomezia, Ardea, Anzio, San Felice Circeo, Terracina, Monte San Biagio, Fondi, Itri, Gaeta, Formia, Minturno, Ponza e Ventotene. In secondo luogo, potranno essere richiesti vari tipi di finanziamenti. Sebbene per ogni singola richiesta non saranno erogati più di 100mila euro massimo.

Lazio, bando a sostegno della ‘piccola’ pesca

Possono presentare domanda tutte le imprese di pesca con sede legale nei comuni interessati dal bando. I finanziamenti sono destinati a sostenere una vasta gamma di interventi, tra cui:

  • Efficienza energetica: investimenti per ridurre il consumo di energia a bordo delle imbarcazioni e l’adozione di sistemi di energia rinnovabile.
  • Tracciabilità del pescato: implementazione di sistemi per garantire la tracciabilità del prodotto dalla pesca alla vendita, aumentando la trasparenza e la qualità percepita dal consumatore.
  • Digitalizzazione: acquisto di hardware e software per migliorare la gestione delle attività di pesca e favorire l’accesso a nuovi mercati.
  • Sicurezza: investimento in dispositivi di sicurezza a bordo per tutelare la salute e l’incolumità dei pescatori.

Come partecipare

Per partecipare al bando, le imprese interessate dovranno presentare la domanda entro il 30 settembre 2024, esclusivamente tramite PEC, all’indirizzo del GAL Pesca Lazio. La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 500.000 euro, con un investimento minimo ammissibile di 2.000 euro.

Un’opportunità per un settore strategico

Questo intervento della Regione Lazio rappresenta un segnale importante per il settore della pesca, un comparto che, seppur di dimensioni contenute, riveste un ruolo fondamentale per l’economia locale e per la valorizzazione del territorio. Grazie a questo bando, le imprese di pesca potranno dotarsi di strumenti e tecnologie all’avanguardia, migliorando la propria competitività e contribuendo alla sostenibilità ambientale.

Per maggiori informazioni e per scaricare il bando completo, si invita a consultare il sito del GAL Pesca Lazio: https://galpescalazio.it.