Le tartarughe scelgono Latina per il loro nido: presto ci sarà la schiusa
Non solo Ostia e Ardea. Le tartarughe Caretta Caretta hanno scelto anche Latina, e lo hanno fatto di nuovo, per il loro nido. Un evento eccezionale, che non smette di sorprendere, grandi e piccini. A pochi metri di distanza da quello dell’anno scorso, dove sono nate circa 60 piccole tartarughine, ecco che Latina torna a fare da sfondo alla bellezza della natura.
Emozione a Ostia: nate 39 tartarughine, il nido trovato per caso sulla spiaggia
Come ha fatto sapere il Comune, infatti, le tartarughe hanno scelto la spiaggia nei pressi di Capoportiere: l’area ora è stata transennata, sul posto sono intervenuti i ricercatori della rete regionale TartaLazio. Saranno loro, gli esperti, a occuparsi del recupero, dell’affidamento e della gestione degli animali, seguendo, come sempre, le linee guida del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Presto ci sarà la schiusa delle uova
La schiusa delle uova è prevista tra una settimana e tutti i cittadini potranno assistere all’evento, meravigliarsi e sorprendersi. Ancora una volta.
“E’ una notizia meravigliosa per il nostro territorio – ha dichiarato in una nota il sindaco Matilde Celentano – sapere che anche quest’anno sulla nostra spiaggia nasceranno delle tartarughe marine che sono specie protette, simbolo della nostra connessione con il mare e della necessità di preservare i nostri ecosistemi marini. Il fatto che abbiano scelto, per la seconda volta, il nostro litorale è un riconoscimento implicito della qualità delle coste e della capacità di accogliere e proteggere queste meravigliose creature. Mi preme ricordare a tutti l’importanza di rispettare l’area attorno al nido, appositamente transennata”. Quello di quest’anno, come ha spiegato la Prima Cittadina, è un nido naturale e quindi è necessario, ancora di più, “garantire la sicurezza delle uova e il corretto sviluppo dei piccoli fino alla loro nascita”.
“Siamo in contatto con Luca Marini, dirigente della Regione Lazio e coordinatore di TartaLazio, e sappiamo che nei giorni in cui è prevista la schiusa l’area sarà monitorata giorno e notte per attendere il lieto evento, a cui potranno assistere anche i cittadini. Nei prossimi giorni effettueremo un sopralluogo insieme agli assessori all’Ambiente Franco Addonizio e alla Marina Gianluca Di Cocco, che nel frattempo si sono assicurati che l’area sia preservata. A causa della sabbia molto calda –ha concluso – i cinquanta giorni canonici per la schiusa delle uova potrebbero essere di meno, dunque già la prossima settimana potrebbe essere quella buona per la nascita delle tartarughe caretta caretta”.
Molti, quindi, possono attivare il conto alla rovescia perché manca davvero poco. E ogni volta assistere è come se fosse la prima volta. A Ostia nei giorni scorsi sono nate 39 tartarughe, salvate in extremis perché rischiavano di avvicinarsi alla strada e di finire investite. E ora a Latina tutti sono in attesa della schiusa.